Ormai sembra chiaro che l’obiettivo di Samsung sia quello di riuscire a staccarsi dal sistema operativo Android e diventare un produttore a tutto tondo, in stile Apple, curando la realizzazione hardware e software dei propri prodotti. Infatti Tizen ha conquistato settori di mercato sempre maggiori in ambiti diversi dal settore smartphone, infatti lo troviamo equipaggiato sia sugli smartwatch, come per il Gear S3 in arrivo, sia nelle SmartTV della casa Coreana.
Il settore smartphone non ha mai visto una presenza massiccia di Tizen come sistema operativo, infatti è presente solo sui prodotti di fascia bassa pensati e destinati ai mercati emergenti come per esempio lo Z2 in arrivo in questi giorni, ma la situazione potrebbe presto cambiare. Samsung sembrerebbe avere in cantiere un top di gamma basato su Tizen, lo Z9.
Questo smartphone è caratterizzato dal numero di serie SM-Z930F e da un prezzo che si aggira intorno alle 30.792 Rupie Indiane, che al cambio sono pari a circa 406 Euro. Questo valore così alto permette di pensare che il posizionamento di questo dispositvio sia addirittura da top di gamma nonostante sia destinato ai mercati emergenti proprio come lo Z2. Tuttavia però non essendo disponibile una scheda tecnica non possiamo capire se può essere considerato top di gamma anche per il nostro mercato.
L’inizio della commercializzazione di un dispositivo come il Samsung Z9 permetterebbe la diffusione di Tizen che attualmente non ha mercato nel settore smartphone. Ovviamente i primi tempi sarebbero i più duri per Samsung in quanto lanciare un nuovo sistema operativo mentre il marcato smartphone sta vivendo un duopolio Google-Apple
potrebbe essere molto rischioso e perdere già in partenza. Ma se Samsung riesce a creare un bacino d’utenza e fidelizzare i mercati emergenti che hanno possibilità di crescita e di sviluppo potenzialmente illimitato, la situazione potrebbe presto cambiare.Resta da vedere il supporto delle aziende e degli sviluppatori a questo nuovo sistema, infatti il successo di un sistema operativo è dovuto anche alla quantità di applicazioni a disposizione dell’utente. Se l’ecosistema è vuoto e il supporto non è garantito, un utente cercherà altrove. Nonostante secondi i primi rumor l’interfaccia proprietaria Samsung, la TouchWiz sia più veloce e reattiva su Tizen che su Android, la differenza sarà fatta dall’ampiezza e dalla qualità dello Store. Bisogna anche capire la facilità di sviluppo per questa nuova piattaforma che potrà incentivare o meno la conversione da parte dei principali brand delle proprie applicazioni. Dover riscrivere interamente il codice per pochi utenti potrebbe far desistere gli sviluppatori, mentre convertire solo parte del codice sarebbe già una situazione meno dispendiosa.
Samsung Z9 potrebbe cambiare le carte in tavola e realizzare il sogno di Samsung di diventare autonoma da Google e Android o potrebbe benissimo essere un buco nell’acqua, un progetto senza sbocchi. Non ci resta che attendere e vedere come evolverà questa situazione, ma di certo, un nuovo giocatore in questa situazione così statica non può che fare bene alla competizione e perchè no, incentivare l’arrivo di quelle killer feature che attualmente scarseggiano nei sistemi operativi più diffusi.