Android, un ricercatore in sicurezza del sistema operativo mobile del robottino verde è riuscito a bypassare il sistema di raccolta punti fedeltà di un applicativo al solo fine di poter beneficiare di birra gratis.
Alle volte ristoranti e locali di piccole e medie dimensioni propongono una raccolta punti con lo scopo di pubblicizzare i loro esercizi ed invogliare i clienti a diventare abituali. È per questo che un ricercatore informatico polacco, Kuba Gretzky, ha recentemente hackerato un’app Android rivolta a tale scopo. Il programma in questione, il cui nome non è stato ancora rivelato, permetteva il consumo gratuito di un boccale di birra ogni 5 consumati presso lo stesso esercente.
L’applicativo, a quanto pare, si appoggiava sull’utilizzo della tecnologia Bluetooth. Il rivenditore ad ogni utilizzo, faceva passare lo smartphone in prossimità di un apposito apparecchio, chiamato “beacon
“, che a sua volta inviava una richiesta al server per validare l’acquisto effettuato.L’hacker ha, dunque, decriptato il traffico tra i due dispositivi ed ha notato che in fin dei conti era davvero semplice creare delle richieste di validazione, anche in virtù del fatto che il sistema ha un raggio di azione di circa 70 metri. È sufficiente, quindi, recarsi presso l’esercente, rintracciare il codice di autenticazione ed, infine, allontanarsi dal locale ed inviare le false richieste che daranno accesso alle consumazioni gratuite.
Purtroppo per noi, l’informatico non ha svelato altre informazioni sul suo hack, ma riteniamo improbabile che l’operazione possa essere portata a termine con facilità da chi non possiede le dovute conoscenze e competenze necessarie. Nonostante ciò, ritenendo il programma fedeltà un’ottima iniziativa, speriamo con cuore che la falla venga al più presto riparata e che i clienti effettivi possano tranquillamente gustare la loro birra omaggio.