Apple dopo le falle scoperte nei giorni scorsi è corsa a sviluppare un nuovo aggiornamento per iOS rilasciando la versione 9.3.5, un update che gli esperti consigliano di installare al più presto per evitare che terzi possano prelevare i dati presenti negli iPhone.
Negli ultimi mesi si è molto sentito parlare delle falle di sicurezza presenti negli iPhone e proprio servizi segreti e governi sfruttando le proprie tecnologie sono riusciti a sbloccare decine di dispositivi con sistema operativo iOS sfruttando le varie falle di sicurezza. Un vero e proprio problema che ha sfatato per sempre il punto di forza di Apple che era proprio l’inviolabilità degli iPhone.
Arabia Saudita, Israele, Stati Uniti e Canada sguinzagliando i propri 007 sono riusciti a violare iOS sfruttando una falla. Tutto ha inizio in Arabia Saudita dall’iPhone di Ahmed Mansoor, difensore dei diritti umani, che ha ricevuto uno strano messaggio dove era presente un link che riportava a presunte torture perpetrate ai danni di alcuni concittadini. Insospettito dallo strano link ha inviato il tutto ai ricercatori informatici del Citizen Lab dell’Università di Toronto che hanno scoperto un malware che si insinuava all’interno di iOS prelevando dati e comunicandoli ai servizi segreti. Un vero e proprio problema che potrebbe capitare a chiunque specialmente alle persone importanti.
Lo studio dei ricercatori del Citizen Lab ha subito messo in luce come il link conteneva un malware scoosciuto e molto potente che riusciva a mettere le mani su tutti i dati presenti nell’iPhone e addirittura prenderne il controllo completo a distanza. Questo virus poteva addirittura attivare il microfono senza lasciare alcun tipo di traccia. Il malware denominato Pegasus sarebbe stato prodotto dalla NSO Group, una società israeliana, che lavorando a stretto contatto con governi e servizi segreti avrebbe creato questo cavallo di troia permettendo di prelevare informazioni preziose. Il software sarebbe stato venduto per migliaia di euro e sarebbe già stato sfruttato per prelevare informazioni molto importanti e tracciare gli spostamenti.
Apple con molta tempestività ha subito risolto il problema rilasciando l’update iOS 9.3.5 disattivando questo malware. Purtroppo questo fa decadere per sempre il mito dell’invulnerabilità di iPhone. Riuscirà Samsung con Android a preservare le informazioni dei proprio clienti?