Più della metà dei laureandi e laureati di oggi sono in preparazione per lavori che ancora non esistono. Il mondo, come lo conosciamo, sta cambiando. E la tecnologia ne è l’artefice. “Una nuova ondata di automazione, l’arrivo di intelligenza artificiale nella nostra quotidianità, robot e auto senza conducente, minacciano il futuro delle opere e dei lavori tradizionali“, affermano gli esperti di Microsoft e la società di consulenza britannica The Future Laboratory, nel rapporto recentemente pubblicato “I posti di lavoro di domani“.
Gli esperti sostengono con un margine di certezza che la tecnologia metterà a rischio (o trasformerà) tutti i tipi di lavoro, “dal camionista all’avvocato o il banchiere”. Ed entro il 2025, “la stessa rivoluzione tecnologica aprirà nuove opportunità per una carriera stimolante ed emozionante in settori che sono attualmente ancora nelle prime fasi di sviluppo”.
Cosa dovrebbero fare i laureati? Iniziare a sviluppare oggi le funzionalità che saranno necessarie per qualificarsi per i posti di lavoro di domani. Qui ne spieghiamo alcune che hanno richiamato la maggiore attenzione degli esperti.
1. Guida turistica nello spazio
Se piace viaggiare e l’astronomia ci affascina, questa potrebbe essere la carriera ideale. “L’orbita della Terra diventerà una nuova frontiera per i viaggiatori intrepidi verso la metà degli anni 2020“, spiegano gli analisti. Come risultato di questo sviluppo, “una nuova gamma di posti di lavoro emergerà per rendere i viaggi nello spazio più sicuri e piacevoli“.
L’ambizioso progetto di rendere il viaggio interstellare sostenuto da Stephen Hawking potrebbe essere presto reale. E uno dei lavori non solo più utili, ma anche necessari è la guida turistica nello spazio. Questo presuppone “una vasta conoscenza della posizione dei satelliti e dei detriti conosciuti da precedenti missioni spaziali per preparare le visite ai luoghi più interessanti in orbita“. Inoltre, la missione potrebbe essere quella di trovare e mappare la posizione delle navicelle e delle attrezzature abbandonate per creare una sorta di “museo in orbita”, con oggetti creati dall’uomo che galleggiano al di fuori dell’atmosfera terrestre.
Benvenuti nello spazio…
2. Progettazione del corpo umano
Gli esperti dicono che, nei prossimi due decenni, i progressi biotecnologici porteranno l’uomo a vivere più di 100 anni. La ragione principale è che i tessuti e gli organi necessari per recuperare in salute dalle malattie spesso mortali saranno più accessibili. Le tecnologie, dunque, rivoluzioneranno la medicina. “I progettisti dei corpi umani uniranno competenze di progettazione con la conoscenza in bioingegneria per creare una vasta gamma di membra umane personalizzate“, spiegano gli esperti.
Chi sarà predisposto a questa posizione sarà responsabile della creazione di “parti umane” che si adattano al tono della pelle e dei muscoli nel fornire aspetti esotici o migliorare la funzionalità a seconda del posto di lavoro o di sport specifici. Esisteranno negozi specializzati, le cui vetrine, sia fisiche che virtuali, mostreranno questi “corpi umani” progettati su misura. Se si è sempre sognato di fare i fashion designer, ma anche essere ingegneri, questo lavoro potrebbe fare per voi.
3. Creatori di habitat virtuali
“Nel 2025, la realtà virtuale sarà lo spazio digitale in cui decine di milioni di persone trascorreranno ore ogni giorno lavorativo, ma anche per l’istruzione“, continuano gli esperti Microsoft. Un mondo virtuale che, come si racconta, è “così coinvolgente, interattivo e realistico da essere praticamente indistinguibile dal reale“.
Oggi, la realtà virtuale sta cominciando a prendere forma. Secondo di esperti specializzati nella società di ricerche di CCS Insight, ci si aspetta di vedere oltre 12 milioni di visori per la realtà virtuale venduti nel 2017. E, secondo uno studio condotto da Superdata, entro il 2020 il mercato globale per tale tecnologia avrà un valore economico di circa 40.000 milioni di dollari. Come ha affermato il creatore di Wired, Kevin Kelly: “La realtà virtuale sarà la prossima piattaforma dominante, dopo lo smartphone“.
Nasceranno nuovi posti di lavoro e si avrà bisogno senza dubbio di specialisti nella creazione e progettazione di ambienti virtuali per le applicazioni che coprono settori globali, dall’economia alla salute o la tecnologia. E, se questo tema vi interessa, si può iniziare a prepararsi da soli: ci sono corsi disponibili presso le università di tutto il mondo.
4. Biohacker autonomi
È difficile trovare una carriera che “suona” più futuristica del “biohacker”. Ma gli esperti ritengono che non ci molto ancora da fare per renderlo una realtà. “L’aumento delle piattaforme software e Internet stanno democratizzando la scienza, permettendo agli scienziati di registrarsi presso siti come Zooniverse per fare ogni sorta di cose, come scoprire nuovi pianeti per costruire molecole“, specificano gli esperti. E questo è solo l’inizio. “Gli scienziati sono sempre più coinvolti in tanti progetti di crowfunding o nel finanziamento collettivo di nuovi vaccini o nel sequenziamento del DNA“.
Dove è il limite per il crowfunding? Grazie a Internet, i laboratori digitali permettono lo sviluppo della “città della scienza” che, entro il 2025, si sarà evoluta in “settore globale in grado di fornire carriera freelance per milioni di laureati con conoscenze in scienze biologiche e piglio imprenditoriale“, concludono gli specialisti.
E questi sono solo alcuni dei lavori di domani. Una mattina sempre più vicina all’oggi, potremmo svegliarci con la tecnologia che avanza senza limiti.