OnePlus si conferma ancora una volta un’azienda attenta ad aggiornare costantemente i propri dispositivi. Ecco arrivare infatti, dopo il rilascio della OxygenOS 3.5.1 Community Build per OnePlus 3 e dalla OxygenOS 3.1 per OnePlus 2, anche un aggiornamento per OnePlus X che porta il numero di versione del sistema operativo al 3.1.1 della Community Beta.
La nuova build continua ad essere basata sulla distribuzione Android 6.0 Marshmallow, ma l’aggiornamento porta con se alcune interessanti novità. Come emerge dal changelog ufficiale pubblicato sul forum OnePlus dedicato all’aggiornamento, emerge che, nonostante l’aggiornamento possa essere definito stabile, esistono tuttavia alcuni problemi conosciuti su cui la casa è già al lavoro per un fix.
Tra le principali novità introdotte infatti troviamo:
- Aggiunta la possibilità di spostare le applicazioni all’interno della memoria esterna microSD
- Migliorata la risposta del touch, la velocità e l’accuratezza
- Migliorata l’impostazione HFR all’interno della registrazione video
- Implementata la patch di sicurezza di Android di Settembre
- Miglioramenti generali
Mentre tra i problemi attualmente conosciuti abbiamo:
- Stabilità della memoria microSD
- La voce “Sposta sulla memoria SD” nelle impostazioni potrebbe, a volte, non funzionare
- Le applicazioni o il dispositivo potrebbero andare in crash quando si rimuove la scheda microSD
Sarà possibile effettuare l’aggiornamento sia tramite OTA che tramite installazione manuale. L’OTA sarà rilasciato a scaglioni secondo un procedimento staged roll-out. Non c’è da preoccuparsi se la notifica della disponibilità del nuovo update non compare immediatamente in quanto potrebbe volerci qualche giorno. È possibile provare a forzare l’arrivo della notifica recandosi nel menù Impostazioni, cliccare sulla voce Info sul Telefono e verificare la presenza di nuovi aggiornamenti.
Per tutti coloro che volessero effettuare l’update manualmente invece, è possibile effettuare il download della build ufficiale direttamente dal sito OnePlus a questo indirizzo e seguire la nostra guida all’aggiornamento avendo cura di sostituire la build indicata nella guida con la release scaricata in precedenza.