Il giorno dopo una presunta immagine trapelata del nuovo attesissimo Google Pixel, ecco spuntate anche una foto del “fratello maggiore” Pixel XL. Questa è filtrata per mostrare le stesse modifiche nell’interfaccia di Android.
Le indiscrete immagini filtrate si devono all’ormai altrettanto indiscreto utente Twitter @evleaks. Qui si mostra chiaramente il nuovo smartphone di Big G che segna l’abbandono dell’interfaccia Android da parte di Google stesso. Questa nuova interfaccia, dunque, si libera della barra di ricerca di Google e l’icona delle applicazioni, tradizionalmente presenti in Android, per integrare ora un pulsante con la “G” di Google e la data. E con un piccolo tocco si può accedere al “cassetto” delle Apps.
Il pulsante Google (“G”) ora offre una transizione migliore quando si fa scorrere il dito da sinistra a destra per accedere su Google Now. Ma, selezionando una parte apposita, si può ancora accedere al campo di ricerca di Google. Inoltre, per usufruire della finestra delle app, è necessario far scorrere il dal basso verso l’alto, fino a far comparire la prima fila di icone. Anche questa riga di icone dovrebbe avere uno sfondo diverso.
Un’altra importante novità è la riprogettazione dei pulsanti di navigazione Android. Anche se questo non dovrebbe essere presente al momento del lancio di Pixel ma comunque una sua prerogativa, le nuove icone dovrebbero ora essere colorate di bianco e il pulsante “Start” dovrebbe avere l’aspetto di un cerchio. Proprio quest’ultimo dettaglio, infine, sulla nuova interfaccia dello smartphone Pixel vede anche confermate le voci riguardo al fatto che Google dovrebbe integrare icone circolari.
Pixel e Pixel XL dovrebbero avere la stessa interfaccia, ma con wallpaper diversi per contraddistinguerli. Altri rumors hanno indicato che Pixel dovrebbe avere un schermo di 5,2 pollici con risoluzione Full HD e un processore Snapdragon 820; mentre Pixel XL potrebbe avere uno schermo da 5,5 pollici con risoluzione QHD e un processore Snapdragon 821.
Tuttavia, i due smartphone “ragioneranno” con Android Nougat 7.1, saranno compatibili con Google Daydream e saranno praticamente caratterizzati dallo stesso design.