Facebook at Work è il nuovo rivale con cui LinkedIn dovrà fare i conti a partire dal prossimo ottobre. Il nuovo social ideato dal re delle piattaforme social, Facebook, è una realtà da circa due anni. Soltanto ora, però, si parla di estendere questo servizio a tutti gli utenti.
Al momento sono stati relativamente pochi gli utenti che hanno avuto modo di utilizzare la versione beta di Facebook at Work (centinaia di migliaia di dipendenti provenienti da 400 grandi aziende). Fra questi pochi utenti privilegiati troviamo i dipendenti di alcune aziende di proporzioni a dir poco colossali come la Royal Bank of Scotland, la catena Century e persino Heineken.
Secondo l’autorevole fonte The Information, il social network blu farà pagare il nuovo servizio Facebook at Work in base al numero di impiegati che lo utilizzano. Possiamo paragonare questo servizio alle piattaforme Yammer e Slack, già ampiamente utilizzati dai dipendenti di moltissime aziende in tutti il mondo.
Molti si chiederanno cosa potremo fare con Facebook at Work. Al momento possiamo dirvi che non mancheranno alcuni elementi che hanno fino ad ora contraddistinto la “versione classica” del social network Facebook: bacheca, gruppi Facebook (pubblici e segreti), eventi, Facebook Messenger (versione aziendale), dirette Live Streaming, chiamate e videochiamate.
Facebook at Work non sarà totalmente gratuito. Come riportano alcune indiscrezioni il nuovo servizio offerto dal social di Mark Zuckerberg conterrà alcune funzionalità di base che saranno gratuite e accessibili a tutti. Altre funzionalità “Pro” saranno disponibili soltanto dopo aver sottoscritto un abbonamento mensile o annuale. Nel frattempo che attendiamo maggiori novità riguardanti il listino prezzi del nuovo servizio Facebook, LinkedIn potrebbe iniziare a preparare una contromossa. Siamo curiosi di conoscere cosa cambierà, e voi?