Panasonic, una delle aziende leader nella produzione di batterie nel settore mobile, ha appena annunciato di aver sviluppato una batteria Li-ion flessibile. La batteria potrà essere usate per i devices indossabili o per qualsiasi tipo di oggetto elettronico “card-type“, il suo spessore è solo di 0.55 mm.
Secondo Panasonic, la batteria ricaricabile potrà sopportare l’essere piegata e ruotata ben oltre gli standard giapponesi per le ID card che hanno, al momento, un raggio di piegatura pari a R40mm e un angolo di torsione di ± 15 gradi/85.6mm. La batteria è capace di mantenere le sue caratteristiche, compresa la ricarica, anche dopo essere stata piegata e torta ripetutamente.
Per quanto concerne invece la sicurezza, Panasonic conferma che la sua nuova batteria flessibile è sicurissima anche se usata per devices indossabili a diretto contatto con il corpo come vestiti smart, smartwatches e fasce da polso.
“La batteria utilizza strutture laminate sia nel suo corpo esterno che in quello interno di nuovissimo sviluppo che rendono difficile causare calore anomalo o dispersioni durante piegatura o torsioni. Questo rende questa batteria sicura e affidabile per l’uso in devices indossabili o a contatto con il corpo.”
La prima spedizione del primo stock di batterie pieghevoli da parte di Panasonic è programmata per la fine del prossimo ottobre, mentre lo sviluppo del prodotto continuerà con l’obiettivo finale di arrivare alla produzione di massa. Panasonic è determinata a rendere le proprie batterie flessibili anche più sottili in modo da poter essere incluse in vari tipo di devices IoT (Internet of Things, per chi non lo sapesse ci si riferisce agli oggetti di uso comune che diventano ‘smart‘) come tessere e indossabili.
L’unica pecca al momento in questo progetto così innovativo sta nella capacità di queste nuove batterie, difatti la capacità nominale di questo prototipo è di 60 mAh, il che significa che non sono attualmente utilizzabili per gli smartphones. Due modelli più piccoli verranno già venduti dal prossimo mese con una capacità nominale ancora più ridotta, 17,5 mAh e 40 mAh.
Auspicabilmente, questa nuova tecnologia potrà essere applicata a batterie ben più capaci altrimenti non ci sarà nessun possibile uso futuro, nemmeno sui presunti smartphones pieghevoli che potrebbero arrivare sul mercato molto presto.