Samsung sta lavorando al Galaxy Note 8, la presentazione potrebbe essere anticipata per uscire dall’incubo Note 7. Per ora si tratta di indiscrezioni e valutazioni più che plausibili sulle caratteristiche tecniche che, come avviene di solito, manterranno quelle della serie Galaxy S che con la prossima presentazione al MWC di Barcellona sarà arrivata all’ottava versione.
Il Note 7 è stato un fallimento totale, i problemi continuano anche con le unità sostituite. È di un paio di giorni fa la notizia che uno dei phablet sostituiti dall’azienda sudcoreana ha preso fuoco all’interno di un aereo. Per uscire da quello che è un vero incubo il colosso ha deciso di concentrare l’attenzione sui prossimi top di gamma, il Galaxy S8 e il Note 8.
Sono di ieri le voci che il Galaxy S8 perderà cornici e tasto home. Non è il primo dispositivo senza tasto fisico centrale, il primo è stato l’LG G2, ma sarà una novità assoluta per i dispositivi Samsung. Analoga soluzione sarà adottata anche sul Note 8 che, inoltre, non avrà cornici, solo doppio bordo edge ponendo definitivamente fine all’era dei device flat.
Tasto home e sensore di impronte digitali integrati direttamente sul display, un display che dovrebbe mantenere la dimensione della diagonale da 5,7 pollici, ma con una riduzione delle dimensioni vista l’assenza delle cornici. Il display sarà un Super AMOLED con risoluzione 4k e funzioni touch per il risveglio e altri comandi legati esclusivamente alle gesture.
Il vetro, posto su entrambi i lati, sarà un Gorilla Glass 5 che dovrebbe garantire una certa robustezza anche se tutto dipenderà anche dalle possibili cadute. Certamente l’assenza di cornici sui bordi mette a serio rischio l’integrità dello schermo. Schermo la cui risoluzione andrà a mettere a dura prova la durata della batteria che dovrebbe avere una capacità di 3600 mAh integrata con le funzioni di risparmio energetico lato software, pare che Samsung stia lavorando ad un nuovo sistema per ottimizzare la durata.
Il device avrà certificazione IP69: totalmente protetto contro polvere, sabbia e in generale qualsiasi corpo solido di piccole dimensioni; protetto da getti d’acqua ad alta pressione ed alta temperatura (immergibile ad almeno 5 metri di profondità per almeno un’ora, resistente a pressioni comprese tra 80bar e 100bar in tutte le direzioni). Il display sarà idrofobico
Esattamente come per il Galaxy S8, il Note 8 dovrebbe essere equipaggiato con un processore Qualcomm Snapdragon 830 o Samsung Exynos 8895 (dipendentemente dai mercati di vendita), entrambi a 10 nm e con clock rate di circa 3 GHz, affiancato da 6 GB di RAM. I tagli di memoria rimarranno quello del Note 7, 32, 128 e 256GB.
lato software sarà dotato di Android 7.1 Nougat visto l’arrivo anticipato, ma aggiornato subito ad Android O (Oreo?) appena il nuovo software di Google sarà disponibile. Molto forte l’integrazione con la realtà virtuale anche al possibile arrivo della terza generazione di Gear VR
Novità anche per la fotocamera posteriore che dovrebbe essere doppia come già fatto da altri produttori come Huawei prima ed Apple con gli iPhone 7. La soluzione adottata è ancora al vaglio, una 2 in 1 oppure due distinti sensori, lo scopriremo solo alla presentazione del Galaxy S8 su cui sarà adottata la stessa soluzione.
La S Pen sarà dotata di ulteriori funzioni, sembra che Samsung stia pensando di utilizzarla come ricevitore, tramite bluetooth, per le chiamate. Una sorta di cornetta da portare all’orecchio lasciando il device in tasca o nella borsa, anche questa non una novità assoluta. Il prezzo rimarrà in linea con quello del Note 7, si parte da 870€ per la versione base. In vendita da fine agosto 2017 o addirittura prima.
Al momento le notizie sul Galaxy Note 8 sono mere speculazioni, ma conoscendo la tradizione Samsung queste caratteristiche sono più che plausibili e potrebbero anche esserci ulteriori caratteristiche che faranno del Note 8 uno dei migliori dispositivi di sempre. Ora è tutto nelle mani dell’azienda coreana che non può più permettersi di sbagliare.