Il cloud gratuito è al centro dell’interesse di migliaia e migliaia di utenti negli ultimi mesi. Questo fondamentale servizio, infatti, permette una vastità di importanti servizi che vanno dall’ampliamento dello spazio di memoria a disposizione, al poter godere dei propri files su qualsiasi dispositivo in qualsiasi parte del mondo. Analizziamo insieme i migliori servizi disponibili attualmente in rete ed i servizi da questi offerti.
Nel caso vogliate usufruire del cosiddetto “cloud” (o, in italiano “nuvola”), oggigiorno esistono decine e decine di società capaci di offrire ottimi servizi di “cloud computing”, in maniera completamente gratuita ed immediata. La scelta dell’operatore a cui affidarsi, però, spesso può risultare complicato, proprio a causa del loro elevato numero. Per questa ragione, abbiamo deciso di scrivere una guida, rivolta ad agevolare il vostro compito ed a permettervi di effettuare la scelta più consona alle vostre esigenze.
Google è stata una delle prime società ad introdurre sul web il su citato servizio, il 24 aprile 2012. Il cloud di Big G può essere utilizzato mediante Web, caricando e visualizzando i file tramite il web browser, oppure tramite l’applicazione installata su computer, smartphone e tablet (Android ed iOS), capace di sincronizza automaticamente le cartelle a disposizione dell’utente. Il vantaggio maggiore, quindi, consiste proprio in questo elevato grado di sincronizzazione ed all’ottima qualità dell’app per dispositivi mobili.
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Il vero rivale di Google Drive è Microsoft Drive, servizio offerto dall’omonima società con sede a Redmond, nello stato di Washington (Stati Uniti d’America), sin dal lontano 2007. Dopo numerosi cambiamenti di strategia e di nome del suo servizio, il colosso statunitense ha finalmente stabilizzato la vicenda ed ha introdotto stabilmente il servizio all’interno del suo sistema operativo per desktop e mobile: Windows 10.
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Dropbox, la cui società creatrice è stata fondata nel 2007, è forse una dei servizi di cloud computing più famosi della storia (sicuramente uno dei primi). Purtroppo, però, attualmente le cose non vanno molto bene per il gruppo, che continua a tenere testa ai giganti Google e Microsoft grazie alla sua reputazione.
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Mega (acronimo ricorsivo di MEGA Encrypted Global Access) è uno dei servizi cloud più interessanti attualmente disponibili online. Il sito di file hosting è stato creato nel gennaio 2012 da Kim Dotcom con l’aiuto di Mathias Ortmann, per rimpiazzare il vecchio “Megaupload”, ma questa volta con la finalità di offrire un vero e proprio servizio di cloud computing. Il dominio del sito è stato registrato in Nuova Zelanda dallo stesso Kim Dotcom, come per ripicca nei confronti del governo statunitense.
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Box è un ottimo servizio di cloud computing che ha acquisito una notevole importanza negli ultimi mesi, soprattutto a livello lavorativo. Eccezionale l’interazione e la sincronizzazione sia via web che tramite applicativo.
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iCloud è la piattaforma web di Apple per quanto concerne l’archiviazione di files online. Eccezionale la sincronizzazione tra i dispositivi con il marchio della mela. Peccato per l’impossibilità di interazione con altri device.
La società francese è stata creata nel 2011 ed è sin da subito diventata una delle più importanti a livello mondiale nel settore. Molto generoso lo spazio di archiviazione offerto per la versione gratuita e ben ottimizzata per l’utilizzo di servizi terzi.
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In questi tempi di grave crisi finanziaria globale perché lasciar arricchire società straniere? Ecco che arriva in nostro soccorso il cloud tutto italiano: CloudBag. Grazie ad esso, potremo godere degli stessi servizi offerti da società concorrenti, ma con una maggiore sicurezza e con la presenza dei files sul solo territorio italiano.
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