La nota applicazione di imaging Prisma si aggiorna con una novità di rilievo: da oggi sarà possibile utilizzare i filtri anche offline, seppur con qualche limitazione.
Prisma è un’app che ha ottenuto un successo enorme per numero di download ed utilizzo, sia sul Play Store che sull’App Store. Il segreto di tanto successo è la qualità e quantità dei filtri messi a disposizione degli utenti per trasformare le foto scattate in vere opere d’arte.
L’unico difetto imputabile a Prisma è la sua modalità d’utilizzo. L’app necessita di una connessione ad Internet per poter essere utilizzata. L’intelligenza artificiale sui server di Prisma calcola in che modo applicare il filtro e dopo pochi secondi viene visualizzato il risultato sul nostro schermo.
La grande novità è che da oggi sarà possibile utilizzare Prisma anche offline, seppur con qualche limitazione. La prima limitazione riguarda il numero di filtri disponibili: al momento solo il 60% è disponibile per un utilizzo offline. Il motivo è semplice: il restante 40% dei filtri è un compito oneroso per l’hardware di smartphone e tablet in termini di utilizzo di CPU e GPU. Pertanto finché l’esperienza non sarà migliore alcuni filtri potranno essere utilizzati solo online.
L’altra limitazione riguarda, ovviamente, la differente esperienza a seconda del dispositivo utilizzato. A tal proposito il co-fondatore di Prisma, Aram Airapetyan, ci dice indicativamente che se su di un Samsung S7 applicare un filtro richiede circa 2 secondi, su di uno Xiaomi Redmi Note 3 l’operazione ne richiederà 5.
Quindi migliore è l’hardware del vostro smartphone e migliore sarà la velocità di applicazione dei filtri disponibili. L’update di Prisma è disponibile al download sul Play Store.
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