Purtroppo per Samsung le problematiche che hanno caratterizzato la serie Galaxy Note 7 sono ormai note ad una grande porzione di consumatori: contestualmente agli ultimi video diffusi in rete in cui comparivano smartphone fumanti ed in pessime condizioni, è arrivato oggi l’annuncio della cessata produzione ed il definitivo ritiro dal mercato globale dello sfortunato phablet progettato dal colosso tecnologico coreano. E adesso? Cosa farà il celebre produttore per correre ai ripari?
I danni d’immagine e le perdite economiche subite da Samsung sono davvero incredibili: per questo, la società deve immediatamente reagire cercando di contrastare e ridurre ai minimi termini la portata di questa brutta figura fatta in tutto il mondo. Già perché, nonostante i primi ritiri e le sostituzioni fatte additando alcuni lotti di batterie come problematici, quello che è uscito fuori in queste ore pare proprio confermare l’ipotesi secondo la quale, alla base di queste sempre più diffuse ed importanti problematiche, ci sia un vero e proprio errore nella progettazione dello smartphone. E adesso, con questa pessima pubblicità alle spalle, la società si prepara ad affrontare il fruttuoso periodo natalizio con in campo un assente davvero illustre ed importante: per ovviare a questo problema, l’azienda starebbe spingendo al massimo la produzione di Galaxy S7
ed S7 Edge, i due top di gamma di inizio 2016 tanto apprezzati dalla critica e dai consumatori. In ogni caso, nonostante l’indubbia qualità di tali prodotti, per Samsung non sarà per niente facile riuscire a convincere gli acquirenti ad acquistare un dispositivo meno recente: inoltre, da diversi giorni si vocifera che una nuova versione (verosimilmente Galaxy S8, ndr) verrà lanciata prima del previsto ovvero nei primi due mesi del 2017. Insomma, tutto fuorché una campagna marketing semplice.Se siete incuriositi dalla vicenda Note 7, per saperne di più potete leggere il nostro articolo pubblicato nella giornata di oggi.