Annunciato durante una conferenza tenutasi a Francoforte, il primo test della rete 5G in Europa è stato condotto da Huawei e Vodafone, con risultati davvero sorprendenti: in futuro potremo viaggiare con una velocità di download fino a 5 Gbps.
Il 5G è la prossima iterazione della tecnologia mobile che ci consente di trasferire voce e dati attraverso l’etere. Già oggi con i nostri smartphone possiamo viaggiare a velocità fino a 300 Mbps, ma il 5G può fare molto di più.
Huawei infatti sarà conosciuto ai più come un brand che sforna ottimi smartphone, tanto da diventare uno dei principali produttori al mondo. Pochi sanno però che l’attività principale di Huawei è un’altra: fornire servizi ed infrastrutture per le telecomunicazioni. Nonostante ciò il suo ultimo smartphone presentato, l’Honor 8, è davvero un concentrato di bellezza e potenza, ad un prezzo tutto sommato contenuto.
Lo scorso Dicembre infatti l’operatore NTT DoCoMo e Huawei hanno condotto un test su larga scala a Chengdu, nella provincia di Sichuan, in Cina. Nel test ad ampio spettro 24 dispositivi sparsi per la città sono stati in grado di connettersi alla rete, che viaggia su frequenze al di sotto dei 6 GHz, con velocità di download fino a 3.6 Gbps. Una velocità di tutto rispetto data la presenza di innumerevoli palazzi e strutture architettoniche che possono attenuare il segnale radio.
Il test condotto da Huawei e Vodafone in Europa si è invece svolto in uno spazio molto più ristretto. La dimostrazione aveva per oggetto la copertura di una cella 5G nello spazio di 1.5 Km, operante nello spettro di trasmissione della banda C. Il test condotto su di un singolo dispositivo ha mostrato velocità di download fino a 5 Gbps.
Ovviamente questa era un’applicazione sperimentale, e gli standard per il futuro 5G sono ancora in fase di discussione. Probabilmente non avremo una velocità così elevata implementata per un uso commerciale e soprattutto di massa, ma staremo a vedere.
La tecnologia 5G non porterà solo lo streaming di contenuti a risoluzione altissima (pensiamo al 4K, o al futuro 8K NdR), ma permetterà di avanzare in tutti quei campi in cui c’è la necessità di una rete altamente responsiva. Pensiamo all‘integrazione di dispositivi IoT (Internet of Things, NdR) con la velocità ed i tempi di risposta del 5G: gli scenari che si aprono sono davvero sconfinati e si applicano ad un numero sempre crescente di tecnologie.
Huawei e Vodafone continueranno a lavorare alacremente per creare le infrastrutture necessarie per il 5G in Europa. Infatti la tecnologia 5G è molto differente dalle precedenti, e vi è la necessità di creare strutture ex-novo.