Con l’ultima beta del launcher sviluppato da Microsoft, Arrow Launcher include ora la possibilità di utilizzare Google come motore di ricerca predefenito per le ricerche, oltre che a portare ottimizzazioni per la batteria e prestazioni generali.
Forse uno dei migliori launcher del Play Store, soprattutto se non vi interessa molto la personalizzazione quanto la produttività. Arrow Launcher integra infatti tante funzioni utili a rendere la nostra vita quotidiana più semplice.
Il launcher è formato da 5 schermate scrollabili orizzontalmente. In una schermata son presenti le applicazioni più utilizzate, e in un’altra potremmo inserire i nostri widget; possiamo abilitare una schermata che riepiloga tutte le azioni recentemente svolte come i contatti contatto chiamato o le foto e i documenti inviati.
Infine è presente anche una schermata su cui inserire note rapide e controllare l’agenda. La ricerca integrata in Arrow Launcher è inizialmente stata affidata a Bing. Essendo il motore di ricerca predefinito utilizzato da Microsoft la scelta sembra ovvia.
Tuttavia consentire ai propri utenti di utilizzare Google come motore di ricerca si rivela una scelta molto azzeccata da parte di Microsoft. Anche io che scrivo personalmente avevo abbandonato il launcher per la mancata possibilità di selezionare Google come motore predefinito di ricerca.
Con questa mossa che gioca anche a favore di Google, Microsoft tenta di attirare più utenti verso il suo launcher. Come detto non offre le possibilità di personalizzazione sconfinate di Nova Launcher, né l’immediatezza d’uso e il material design di Action Launcher.
Per poter utilizzare la nuova ricerca tramite Google dovrete iscrivervi alla versione beta del programma. Vi basterà andate sul Play Store e cliccare su “Entra nella Beta” per poter ricevere l’aggiornamento dopo pochi minuti.
Se utilizzate molto il vostro smartphone in concomitanza con la suite di app Office e avete bisogno di un launcher graficametne accattivante che vi aiuti a programmare la giornata lavorativa, Arrow Launcher merita quantomeno un ‘occhiata.