Il gaming in ambito mobile è molto cambiato dai suoi albori, sono ormai circa 20 anni che i telefoni cellulari che permettevano di giocare in mobilità hanno fatto il loro debutto e volevamo, per coloro i quali si sono persi magari una buona parte di questa fetta di storia, raccontare, seppur in maniera molto concisa, i punti cardine che hanno portato questo mondo ad evolversi così tanto.
Tanto per precisare, non parleremo dei “7 giochi più belli della storia su mobile” ma di quelli che hanno rivoluzionato il genere o segnato una generazione. Ma bando alle ciance e passiamo subito alla lista!
Snake
L’unica motivazione valida per la quale potreste non conoscerlo o non averlo mai provato potrebbe essere la vostra età e, in questo caso, vi siete persi quello che a nostro modo di vedere è stato in assoluto il gioco più giocato e che più ha influenzato un’epoca di tutti quelli della lista a seguire. Fu lanciato per la prima volta nel lontano 1997 per Nokia 6610 ed era sostanzialmente una versione adatta per cellulari di Blockade, un noto gioco Atari sviluppato da Gremlin nel lontano 1976.
Snake era tutto quello che si poteva sognare all’epoca su un cellulare, aveva un’interfaccia utente semplicissima tanto da poter essere perfettamente fruibile da un display monocromatico, aveva un codice così elementare che poteva essere eseguito su cellulari la cui potenza di calcolo era veramente ridicola se comparata a qualsiasi smartphone odierno e i suoi controlli semplicistici, 4 frecce tramite i tasti 2, 4, 6, 8 del cellulare, rendevano facilissimo e immediato controllare il serpente con la tastiera fisica dei telefoni Nokia.
Semplice com’era, Snake è diventato nel giro di poco tempo un vero e proprio CULT. Ogni volta che qualcuno aveva 2 minuti liberi faceva una partita veloce, in classe, in bagno, alla fermata dell’autobus, dovunque! E poi chi è che non aveva l’amico che affermava di aver terminato il gioco?
Angry Birds
L’unico gioco che ha raggiunto una popolarità così ampia da essere stato tramutato in un film, stiamo parlando di Angry Birds e se affermate di non averlo mai sentito, beh, state mentendo.
L’originale Angry Birds fu lanciato nel Dicembre 2009 per iOS di Apple e da quel momento in poi una serie di varianti del gioco, sia a tema festivo che a tema vario come supereroi, Star Wars, e chi più ne ha più ne metta, sono state rilasciate per pressoché qualsiasi piattaforma esistente, inclusi PC e consoles.
L’idea alla base di Angry Birds non era nuova, era lo stesso principio di giochi come Crush the Castle, il merito di Angry Birds però stava nella combinazione di quel gameplay, nel frattempo raffinato fino a sfiorare la perfezione, di uno stile comico e divertente, dell’adozione dei contenuti freemium e dell’affascinante grafica super colorata. Angry Birds è riuscito a raggiungere vette di popolarità mai viste fino a quel momento, nel gennaio 2014 ha superato i 3 miliardi di download in tutto il mondo su tutte le piattaforme, rendendolo il gioco freemium più scaricato di sempre.
Fruit Ninja
Nonostante Fruit Ninja non abbia dato vita ad una generazione di giochi simili, il titolo è comunque stato sinonimo di ‘gioco mobile’, dal 2011 in poi quando la sua popolarità ha raggiunto il picco. Il titolo fu lanciato nel 2010 ed è stato uno dei primi giochi che non avevano alcun senso se giocati senza touchscreen, la ragione principale stava nel fatto che il dito del giocatore veniva sostanzialmente trasformato in una spada con la quale si poteva (e si doveva) tagliare i frutti che volteggiavano sullo schermo.
Temple Run
Nonostante non sia stato il primo runner game infinito creato per dispositivi mobili, Temple Run è stato il titolo che ha portato questo tipo di giochi alla ribalta. La versione originale di Temple Run era stata rilasciata nel 2011 per iOS e portata successivamente su Android e Windows Phone 8 l’anno successivo.
Le meccaniche del gioco si adattavano perfettamente ai dispositivi mobili, il personaggio correva da solo senza la necessità di un input dal giocatore (caratteristica che ha portato a definire questi giochi “endless runner games”), mentre con uno swipe dato con la giusta tempistica, si riusciva a far cambiare direzione al personaggio, a farlo saltare o scivolare. Temple Run ha trovato immensa popolarità ed ha lasciato dietro di sè una grande serie di varianti e di cloni.
Clash of Clans
Arrivando a tempi decisamente più recenti, Clash of Clans è un titolo che ha goduto di un successo tremendo ed è attualmente il titolo con la più lunga striscia di giorni consecutivi al top della classifica delle app scaricate sia nell’App Store che nel Play Store. Clash of Clans ha mostrato a tutti come fare soldoni nel mercato mobile e, nonostante non sia il primo gioco del suo genere, è quello che ha portato i giochi di strategia online ad ottenere una popolarità pressoché sterminata.
Flappy Bird
In ultimo ci piacerebbe parlare di Flappy Bird, un gioco molto in voga pochi anni fa anche se solo per pessime ragioni. La ragione principale della popolarità di Flappy Bird è che questo maldetto gioco era terribilmente frustrante. La grafica 8-bit, oggettivamente retro ma tutto sommato piacevole, era accompagnata da una colonna sonora irritante che, insieme alla meccanica del gioco, costituivano un trittico che avrebbe dovuto far scappare chiunque a gambe levate. Perché allora inserirlo nella classifica, vi starete chiedendo? Perché Flappy Bird era stato scaricato da praticamente ogni abitante dell’universo conosciuto che, con sadica testardaggine, provava e riprovava a portare quell’uccellino verso la fine del gioco. Anche Flappy Bird ha avuto come premio una serie infinita di cloni e spin-offs, addirittura Google ha inserito un clone di Flappy Bird come easter egg in Android.
Menzioni d’onore:
Pokémon GO
Passando a giochi ben più moderni, una delle assurde ascese più veloci nella storia dei videogames su mobile è sicuramente stata quella di Pokémon GO. Il gioco di Niantic Labs ha raggiunto la vetta in ogni tipo di classifiche, sia di download che di incassi, in così poco tempo da aver frantumato letteralmente ogni record stabilito in precedenza. È stato così popolare che addirittura vari governi in tutto il mondo hanno dovuto rispondere in vario modo a problemi di sicurezza causati dalla profonda inettitudine sensazione di coinvolgimento che gli utenti ricevevano dal gioco.
Nonostante le statistiche dicano che Pokémon GO stia perdendo utenti con la stessa velocità con cui li ha acquisiti, non si può certamente negare che nel panorama dei giochi mobile non c’è mai stato un gioco come Pokémon GO e che, probabilmente, lo stesso ha contribuito a cambiare il nostro modo di giocare. Al suo apice, Pokémon GO era così grande che aveva addirittura alterato il valore delle proprietà che si trovavano in prossimità di pokéstop o palestre.
Nel futuro, tutti i giochi che useranno la Augmented Reality saranno automaticamente comparati a Pokémon GO. Non sappiamo se uno sfruttamento più profondo dell’AR sia possibile, quel che è certo è che questo gioco ha spostato l’attenzione del pubblico anche sulla VR e la ragione per la quale Pokémon GO merita una menzione d’onore in questa classifica è che sicuramente avrà grande influenza nei giochi futuri, siamo pronti a scommetterci.
Dead Trigger
Nonostante non sia stato un gioco che abbia influenzato l’industria del mobile gaming, Dead Trigger merita un posto in questa particolare classifica per aver ridefinito il modo in cui gli FPS dovrebbero essere fatti su mobile.
I titoli FPS esistono su mobile da molto prima di quel giugno 2012, data di lancio di Dead Trigger per Android ed iOS, tuttavia Dead Trigger è probabilmente il primo titolo FPS per smartphone che ha trovato un modo per tenere assieme una grafica in alta risoluzione, controlli intuitivi ma efficaci ed una trama semplice ma di sicuro effetto.
Con le dovute proporzioni, possiamo sicuramente dire che quello che Dead Trigger ha fatto per il genere FPS in ambito mobile è paragonabile a quello che hanno fatto Doom, Quake, Unreal Tournament e CounterStrike per PC.