Ryan Collins proprio in queste ore è stato condannato a 18 mesi di carcere per aver violato 50 iCloud Apple e 72 account Gmail sfruttando la tecnica del “phishing” ovvero inviando e-mail alle sue potenziali vittime facendo credere che fossero comunicazioni ufficiali di Apple o Google
. Una tecnica molto diffusa che viene sfruttata anche per rubare dati di carte di credito e moltissime informazioni.La diffusione delle foto dei Vip risale all’estate del 2014: all’epoca, il furto venne ribattezzato The Fappening, in riferimento alle pulsioni primitive che le foto causarono con molta probabilità nel pubblico. L’unica vincitrice in questa storia è Apple, infatti, nell’agosto 2014, durante il maggior rilascio di foto online, era stata accusata di aver adottato scarsi sistemi di sicurezza per i iCloud, ma logicamente erano le stesse vittime a fornire username e password all’hacker.