Mentre sembra aver definitivamente abbandonato il mercato smartphone sembra che invece Microsoft abbia trovato la ricetta giusta per dare una spinta alle vendite di tablet Windows. Secondo gli ultimi reports Microsoft è al momento un astro nascente nel mercato tablet essendo una delle poche aziende che vede i guadagni salire in questo settore mentre la concorrenza sta registrando solo fallimenti.
Secondo un report di market research di Strategy Analytics, le aziende produttrici di tablet hanno venduto durante il Q3 del 2016 circa 46,6 milioni di unità, con una riduzione dell’1% rispetto al Q2 e del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tutto questo rivela che le vendite totali, secondo le previsioni, decrementeranno in maniera costante nei periodi a venire ma la notizia da registrare è che non tutte le compagnie vedono diminuire vendite e guadagni. Nonostante dunque le vendite stiano scendendo è Microsoft la regina del mercato. Nello stesso Q3 del 2016 l’azienda di Redmond si è accaparrata il 16% della torta mentre nello stesso periodo, un anno fa, arrivava solo al 12,8%.
Dei prodotti venduti, nel complesso, sono sempre i tablet con sistema operativo Android a farla da padrone occupando il 65% del totale del mercato tablet, tuttavia le stime prevedono che in poco tempo Microsoft potrebbe arrivare a spodestare la leadership di Google visto che il tasso di crescita di Windows surclassa quello Android. Secondo Strategy Analytics il trend potrebbe continuare nei futuri trimestri di pari passo all’incremento della domanda dei consumatori, dato che chi, ad oggi, ha intenzione di acquistare un tablet lo vuol fare per incrementare la propria produttività al contrario del passato quando la domanda di tablet era per lo più ad uso intrattenimento.
Microsoft Surface Pro e Surface Book non solo solo dei device che fanno registrare buoni numeri sotto la dicitura vendite ma sono diventati anche dei punti di riferimento per gli altri produttori. Nei passati trimestri si è visto ampiamente come un gran numero di PC OEMs hanno iniziato ad offrire ai consumatori dei tablet volti a competere con Surface abbandonando quasi del tutto le serie montanti Android. Il report denota inoltre che la media dei prezzi relativi ai tablet è aumentata ben del 7% rispetto allo scorso anno, in contemporanea all’inizio della produzione dei convertibili 2 in 1 con Windows, i quali sono venduti in genere ad un prezzo più alto dei comuni tablet Android.
“Microsoft sta conducendo la trasformazione del mercato tablet con i suoi Surface Pro e Surface Book – ha dichiarato Peter King, Service Director della sezione Tablet & Touchscreen Strategies per Strategy Analytics – Apple dipende quasi esclusivamente da iPad Pro, mentre molti degli altri produttori di PC OEMs stanno abbandonando Android in favore dei più costosi convertibili 2 in 1 con Windows per una migliore produttività e versatilità.”
Ma è giusto considerare i tablet Android non adeguati alle esigenze di produttività dell’utenza?