Occorre ricordare che il modulo fotografico del Mate 9 si compone di un sensore da 12MP RGB e di uno da 20MP Monochrome, coadiuvati da uno stabilizzatore ottico d’immagine, da un autofocus laser e da un Flash LED Dual-Tone. Ciò che ha stupito in fase di presentazione è la capacità del Mate 9 di scattare fotografie a colori a 20MP, nonostante il sensore a colori sia quello da 12MP.
In tal senso, Leica ha spiegato oggi che i due sensori funzionano in maniera simultanea, acquisendo diverse immagini contemporaneamente e fondendole in un’unica immagine da 40MP
, su cui viene poi eseguito un “downscaling” a 20MP mantenendo così tutti i dettagli intatti. Un sistema estremamente ingegnoso, che sarà molto interessante provare sul campo per verificarne l’efficacia.In ogni caso, è evidente lo sforzo compiuto da Huawei in questo 2016 in ambito fotografico, che probabilmente ha sempre rappresentato il vero “punto debole” dei dispositivi dell’azienda cinese, soprattutto se confrontati ai diretti competitors. Il P9 ed il P9 Plus hanno convinto assolutamente in tal senso, ed il Mate 9 sembra promettere davvero molto bene.
A questo punto non ci resta che attendere di averlo tra le mani, così da potervi riportare come sempre le nostre impressioni all’interno della recensione completa, qui su TecnoAndroid.it.