I colleghi giapponesi di eWiseTech ha infatti eseguito un completo teardown del terminale, che ha innanzitutto evidenziato la solita sapienza costruttiva da parte di Sony. Praticamente assente qualunque tipo di adesivo, l’assemblaggio è per buona parte basato su viti e meccanismi ad incastro. Molto interessante la presenza di una schiuma nera che viene utilizzata per la completa impermeabilizzazione delle componenti.
In questo Xperia XZ invece non si scorge, almeno alla vista, alcun sistema di raffreddamento, e questo fa presupporre l’utilizzo di un innovativo sistema completamente passivo, una grande novità per il settore smartphone. Se a questo aggiungiamo l’ottima gestione del calore della CPU Snapdragon 820, ecco spiegati gli ottimi feedback che i primi possessori di questo prodotto stanno rilasciando in rete in relazione al surriscaldamento.
Insomma, sembra che Sony abbia davvero lavorato bene su questo Xperia XZ, e del resto la buona riuscita sul mercato del dispositivo in questione è davvero troppo importante per l’azienda giapponese.