Sono passati ormai 5 mesi dall’arrivo sui nostri smartphone di Pokémon GO, ma Niantic non ha ancora né introdotto novità sostanziali che amplino la varietà del gioco né tantomeno i 6 pokémon di prima generazione che mancano ancora all’appello.
La notizia di oggi però parrebbe riaccendere le speranze nella comunità dei giocatori, visto che alcuni utenti del sito The Silph Road, scavando nel sorgente del nuovo update del gioco per Android, la versione 0.45.0, sembra abbiano trovato, tramite reverse engineering, informazioni estremamente interessanti sul futuro di Pokémon GO.
Passando direttamente al concreto, i ragazzi di The Silph Road hanno trovato informazioni di vario tipo a partire da una nuova mossa introdotta nel gioco dal nome eloquente. TRANSFORM, questo il nome della special move, è chiaramente riferita al latitante Ditto, pokémon in grado di assumere l’aspetto e le mosse del proprio avversario, e che parrebbe non implementato per difficoltà tecniche nella programmazione. Oltre agli indizi che puntano a Ditto, sono stati trovati i riferimenti a 100 nuovi pokémon di seconda generazione appartenenti a 52 nuove famiglie di piccoli mostri, dal numero 152, Chikorita, al 251, il leggendario Celebi, anche se non esistono ancora riferimenti ai moveset e quindi si renderà necessario dunque un nuovo aggiornamento del clienti prima di poterli vedere in azione. A tutto ciò si aggiunge un nuovo sistema di lockout che andrà ad implementare quello appena aggiunto per prevenire lo sniping delle palestre.
Dobbiamo dire che, onestamente, Niantic si sta impegnando nelle implementazioni, ma da giocatori prima che da redattori, ci sentiamo di muovere una piccola protesta in quanto crediamo che Pokémon GO avrebbe delle necessità più stringenti prima dell’introduzione della seconda generazione, preferiremmo un gameplay più variegato che introduca prima le lotte tra allenatori e gli scambi di pokémon, tuttavia non possiamo fare che accontentarci al momento di tutte queste nuove features sperando che Niantic corra presto ai ripari.