Se anche voi amate i phablet, sicuramente il ritiro dal mercato del Galaxy Note 7 vi avrà lasciato l’amaro in bocca. La qualità del top di gamma di Samsung era ed è indiscussa (problemi legati all’esplosione della batteria a parte). Secondo alcune indiscrezioni, però, il Note 7 non è “morto” definitivamente. Samsung potrebbe “resuscitare” lo sfortunato phablet vendendone alcuni esemplari nei mercati emergenti.
Secondo The Investor, una fonte più che autorevole, Samsung potrebbe valutare seriamente la possibilità di immettere sul mercato tutti i Note 7 che non hanno evidenziato anomalie alla batteria. Sempre secondo The Investor Samsung starebbe pensando di tentare la vendita di Galaxy Note 7 a partire dal prossimo anno (probabilmente entro il Q2 del 2017).
Il dispositivo, come abbiamo già detto, verrebbe collocato soltanto su alcuni mercati emergenti, come India e Vietnam. Dunque è probabile che il “nuovo” prezzo di vendita del Note 7 sia decisamente più basso rispetto al prezzo di vendita annunciato da Samsung il 2 agosto scorso durante la presentazione del phablet.
L’indiscrezione, pur provenendo da una fonte attendibile, va comunque presa con le pinze. Riteniamo, infatti, improbabile che Samsung, dopo aver pubblicato le scuse ufficiali per la “vicenda Note 7” sui principali tabloid statunitensi, rischi una mossa così azzardata. Come si suol dire in questi casi, però, mai dire mai.