OnePlus 3T
OnePlus 3T è stato svelato, quali sono le caratteristiche che lo differenziano dal suo predecessore? Perché dunque dovremmo sceglierlo? Vi illustriamo le 7 piccole differenze che potrebbero far pendere l’ago della bilancia.

Come ormai già saprete, nella serata di ieri OnePlus ha presentato il suo nuovo flagship, OnePlus 3T, una versione riveduta e corretta dell’ultimo OnePlus 3. 

OnePlus 3T continua sulla linea dei suoi predecessori, è un telefono dalle ottime caratteristiche tecniche, probabilmente il migliore sul mercato al momento e viene venduto ad un prezzo assolutamente competitivo, sicuramente più basso di quelli della diretta concorrenza. Le sue specifiche tecniche le abbiamo snocciolate ampiamente ieri con questo articolo, oggi invece ci vogliamo concentrare nell’individuazione delle ‘7 piccole differenze’ tra OnePlus 3T e il suo predecessore OnePlus 3.

Nonostante i due device siano praticamente identici nell’estetica, ci sono delle differenze sia a livello hardware che a livello software che, anche se non faranno certamente gridare al miracolo visto che OnePlus 3 era ed è tutt’ora un device TOP, differenziano i due modelli in maniera sostanziale.

 

1. Dimensioni e batteria

OnePlus 3T è più leggero, anche se non di molto, del suo predecessore e ha una batteria di 400 mAh più capace.

 

2. Un processore più performante

OnePlus 3T monta una CPU Qualcomm Snapdragon 821, ed è circa il 10% più performante dello Snapdragon 820 montato su OnePlus 3.

 

3. Memoria interna più grande

Rispetto al suo predecessore OnePlus 3T arriva con una variante da 128 GB di memoria interna mentre OnePlus 3 ne aveva ‘solo’ 64.

 

4. Una fotocamera frontale impressionante

Uno dei punti che ci ha lasciati più sbalorditi di OnePlus 3T è la fotocamera frontale che monta un sensore Samsung da ben 16 MP con autofocus e stabilizzatore. Il suo predecessore monta una lente da 8 MP e la differenza si vede ad occhio nudo.

 

5. Oltre a quella frontale, è stata migliorata molto anche la fotocamera posteriore

Anche la fotocamera posteriore è migliore in 3T. Difatti la lente montata è in zaffiro e monta uno stabilizzatore ottico, lo stesso di OnePlus 3, ma ha un miglior stabilizzatore elettronico, EIS 2.0.

 

6. Interfaccia OxygenOS migliorata

OnePlus 3T non arriva con una versione di Oxygen basata su Nougat, tuttavia l’aggiornamento alla nuova versione di Android dovrebbe arrivare nelle prossime settimane. Inoltre, l’interfaccia di OxygenOS arriva in una sua versione migliorata che permette di modificare liberamente le icone di accesso rapido nella status bar per migliorare la navigazione.

 

7.  Nuova colorazione

In ultima istanza va notato come OnePlus 3T arrivi in due varianti di colore per la prima volta dalla fondazione dell’azienda. Gunmetal e Soft Gold saranno i due colori disponibili e sembrano entrambi davvero molto belli.

 

Insomma, seppur non siano differenze così marcate, il nuovo flagship è certamente migliore del suo predecessore e, considerando il prezzo di vendita che è di 430€, quindi solo 40€ in più rispetto a OnePlus 3, non si può che considerare l’acquisto come un best buy. Riteniamo che molto presto OnePlus 3 riceverà un taglio di prezzo considerevole sorpassando il suo successore in rapporto qualità prezzo, tuttavia al momento, se doveste star pensando di cambiare device la scelta consigliata è una sola: OnePlus 3T.

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