Dopo le arrivo delle schede SD più veloci di sempre da parte di SanDisk con le Extreme PRO, oggi torniamo a parlare di schede per riportavi una notizia molto interessante pubblicata dalla SD Association, il consorzio che si occupa delle schede di memoria SD, micro SD e mini SD, in un comunicato stampa. Vediamo insieme di cosa si tratta!
L’associazione in questione ha annunciato una novità davvero importante che gli utenti Android stavano aspettando da diverso tempo ovvero il riconoscimento ufficiale di un nuovo standard di classe per questo tipo di memorie. In seguito alla dettagliata revisione delle specifiche e alla scrittura delle linee guida per i produttori, si può dire che finalmente è stato certificato l’arrivo di questa nuova classe che indica e raggruppa le SD in grado di supportare l’installazione e l’esecuzione di Applicazioni. Già nella release di Android Marshmallow nell’autunno del 2015, Google aveva pensato ad introdurre il cosiddetto Adoptable Storage ovvero la possibilità di formattare le schede in modo che venissero utilizzate come memoria aggiuntiva per l’installazione e l’esecuzione delle app sui dispositivi (almeno su quelli in grado di supportarla, ndr)
. Ed è proprio questo quello che fa la nuova classe A1 (App Performance) che, in termini più tecnici, sarà in grado di garantire una lettura casuale minima di 1500 IOPS (Input/output operations per second, ndr), una scrittura casuale minima pari a 500 IOPS ed un valore di performance sequenziale pari a 10 MB/s.Di seguito, riportiamo le parole di Brian Kumagai, presidente della SD Association: “Le nuove SD di classe A1 App Performance faranno dimenticare agli utenti la frustrazione della ricerca della compatibilità delle App con i propri dispositivi Android e la mancanza di spazio libero per i contenuti. Queste nuove schede renderanno più semplice e naturale l’integrazione tra la memoria ed i file nella card con quelli all’interno del vostro device.”