Google attraverso la sua piattaforma DeepMind ed insieme al National Health Service del Regno Unito è pronta a far nascere una nuova app: Streams. L’applicazione promette di essere rivoluzionaria e di importanza strategica per il settore medico e per i tanti pazienti che giorno dopo giorno affrontano malattie gravi quali l’insufficienza renale.
Il servizio avrà la possibilità di registrare attraverso DeepMind in tempo reale le analisi del sangue del paziente affetto di patologia o a rischio e sarà in grado di inviare questi dati al personale medico in caso di emergenza o di terapia in corso.
Google con questa mossa si è predisposta il difficile obiettivo di provare a salvare vite umane attraverso la velocizzazione delle informazioni, evitando tanta burocrazia agli addetti medici e dando l’opportunità ai pazienti affetti da malattie cardiovascolari di guadagnare tempo prezioso in vista di un processo di guarigione. Tutto ciò senza intaccare il diritto alla privacy dell’individuo. Gli archivi che saranno aperti saranno accessibili solo ad un riservato gruppo di dottori e tutti gli accessi ai dati saranno sempre catalogati.
La creazione dell’applicazione è stata possibile attraverso una partnership della durata di cinque anni siglata tra il colosso di Mountain View ed il sistema nazionale sanitario britannico. Il servizio sarà quindi per ora disponibile oltre Manica, ma è probabile che in caso di successo Google abbia intenzione di esportarlo anche in altri paesi. Quello che è certo è che questo sarà solo un primo step per la digitalizzazione dei processi medici da parte del brand statunitense.