Lo sviluppo delle componenti interne di uno smartphone corre a ritmi forsennati ed in Svezia sono sicuri di aver creato qualcosa di rivoluzionario per il futuro del settore. L’idea portata avanti dagli studiosi dell’Aalto University è molto semplice: cambiare le attuali due antenne dei cellulari e sostituirle con una più piccola, performante e veloce.
Facile a dirsi meno a farsi. Oggi, gli smartphone hanno un sistema composto da doppia ricezione, una per i segnali Wi-fi e Bluetooth, l’altra il segnale GSM e per le chiamate telefoniche. Lavorando insieme e sovrapponendo il proprio carico di attività, spesso e volentieri le antenne tendono a stressare in maniera cronica la batteria del dispositivo .
Il progetto made in Svezia mira ad una semplificazione del processo, attraverso la creazione di un’unica antenna utile per tutte le tipologie di segnale. L’oggetto in questione – secondo gli studi effettuati – dovrebbe essere estremamente più piccolo rispetto ad oggi e le sue performance sarebbero molto più alte. Infatti, l’antenna sarebbe in grado di riconoscere a distanza i segnali da captare in base agli spostamenti dell’utente. Ad esempio, all’interno della Wi-fi area di casa la configurazione dello smartphone sarebbe automatica verso la rete prescelta. Fuori da questa, sarebbe subito attivato il segnale GSM.
Come tutti gli studi, questo progetto sta attraversando una fase ancora teorica anche se dalla Svezia fanno sapere di aver siglato un accordo con Huawai per l’attività sperimentale. Per poter vedere quindi i primi dispositivi con un’unica antenna sarà necessario attendere ancora un paio di anni.