VLC (Video-LAN), uno dei più noti player multimediali al mondo, ha introdotto la riproduzione dei video a 360 gradi. La nuova interessantissima funzionalità sarà disponibile, per il momento, esclusivamente nella versione beta, ma non si esclude che in un prossimo futuro possa arrivare in una versione stabile.
Con il diffondersi di action cam capaci di riprendere video a 360 gradi e della sempre più apprezzata realtà virtuale, iniziano a prendere piede anche i lettori di questo speciale formato. Se per ora, infatti, l’innovazione era stata recepita esclusivamente da alcune piattaforme web, come ad esempio Facebook o YouTube, a partire da queste ultime ore è finalmente disponibile anche sul primo major player disponibile in commercio.
VLC si aggiornerà entro Natale 2016
La principale difficoltà fin’ora riscontrata in questa interessante tecnologia è stata rappresentata dall’elevato costo dell’apparecchiatura necessaria (casco VR) e dalla difficoltà, dunque, di condivisione con gli amici sui principali social network servizi di messaggistica istantanea. Ma nonostante queste piccole problematiche, però, il noto progetto di sviluppo del player multimediale ha deciso di accontentare gli utenti ed aggiornare la propria piattaforma. La nuova funzionalità (già disponibile in versione beta), infatti, arriverà ufficialmente entro Natale dell’anno in corso, con la versione 3.0 di VLC.
Lo sviluppo è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione con un’importante società francese del settore, chiamata “Giroptic” e specializzata proprio nella creazione e nello sviluppo di immagini a 360°. Giusto per ricordarlo, l’azienda è stata la prima società al mondo a proporre una camera capace di riprendere filmati a 360° in tempo reale.
Requisiti minimi di sistema e sistemi operativi supportati
Fortunatamente, i requisiti minimi di sistema non sono variati rispetto al passato. Tuttavia, la beta, e probabilmente anche la nuova versione stabile, è disponibile esclusivamente per Windows 7 e successivi, nonché Mac OS X 10.10 e successivi e Linux (quasi ogni versione). Per quanto concerne, infine, la versione Android ed iOS è in fase di destinazione ed ha detta del gruppo potrebbe arrivare in tempi davvero brevi.
Non ci resta che attendere, dunque, e sperare che una tale tecnologia rivoluzionaria possa trovare il giusto spazio nell’universo informatico. Per ulteriori informazioni e novità sulla vicenda, vi invitiamo a rimanere connessi su TecnoAndroid.it!