Nonostante la console di nuova generazione di Sony abbia registrato numeri impressionanti, simili a quelli del lancio avvenuto lo scorso novembre del 2013, lo stesso non si può dire del PlayStation VR il quale non è riuscito in questo periodo pre-natalizio ad incidere realmente sul mercato, registrando vendite leggermente al di sotto delle aspettative.
Ed è proprio questo dato quello su cui ci concentriamo oggi: è davvero strano che il VR ovvero la novità in assoluto del mercato dei videogiochi, a parità di prezzo, sia molto meno richiesto e drammaticamente al di sotto della console in termini di vendite. È forse il segno che i videogiocatori preferiscono avere in casa ancora la più classica delle console da gioco, che sia questa in versione standard, slim o PRO? Nonostante un lancio di tutto rispetto lo scorso ottobre, per il VR da gioco più economico sul mercato ovvero quello di Sony, si prospetta un 2016 non più così roseo come descritto nei giorni di lancio. Ad esempio, secondo le proiezioni della società di analisi e ricerca SuperData, si è passati da un numero di vendite inizialmente fissato a 2.6 milioni di unità entro la fine dell’anno a 750.000 unità per lo stesso arco di temporale. Ma per quanto riguarda gli altri visori, come stanno andando le cose?
Se da un lato ormai abbiamo la certezza che il Playstation VR non riuscirà ad oltrepassare il milione di unità distribuite entro la fine dell’anno, dall’altra sappiamo che le previsioni di vendita legate al Google Daydream sono calate da 450.000 unità a 216.000 mentre, le aspettative per Oculus Rift e HTC Vive sono rispettivamente di 355 mila unità e 450 mila unità. Che ne pensate di questi numeri?