È un periodo di grandi regali da parte di Ubisoft. Dopo aver scoperto qual è la lista completa dei regali giornalieri per la celebrazione dei 30 anni della software house, oggi scopriamo invece il gioco gratuito del mese.
Ricordiamo che Ubisoft, dal mese di giugno, aveva iniziato a distribuire gratuitamente una copia di un gioco selezionato al mese, riscattabile dagli utenti Ubisoft registrati con account su Uplay, la piattaforma di gioco proprietaria. Basterà collegarsi con il proprio account al client Uplay su PC, cliccare sulla voce Ubi30 e riscattare il gioco. Una volta effettuata tale operazione, inizierà in automatico il download.
Il gioco di questo mese è Assassin’s Creed III e sarà riscattabile a partire dal 7 Dicembre. Si tratta di una scelta obbligata da parte di Ubisoft, in quanto attualmente l’azienda è impegnata nelle vendite di Assassin’s Creed: The Ezio Collection che comprende i titoli: Assassin’s Creed II, Assassin’s Creed Brotherhood e Assassin’s Creed Revelations.
Si tratta del primo anno in cui la software house non rilascia un capitolo originale del brand che racconta l’eterna lotta tra gli atletici Assassini in lotta con gli antichi Templari dell’Abstergo. Inoltre questo regalo può anche essere visto come una mossa commerciale in vista dell’imminente uscita del film.
In ogni caso si tratta di un gradito regalo per tutti gli utenti PC che così possono ripercorrere le gesta di Connor Kenway, un mezzosangue anglo-mohawk, conosciuto anche con il suo nome in lingua Mohawk Ratohnhaké, che significa “vita piena di graffi”. L’ambientazione che potremo esplorare è suggestiva come ormai tradizione della saga, infatti il gioco è ambientato nel XVIII secolo in Nord America, nel bel mezzo della guerra di Indipendenza americana.
La data del 7 Dicembre tuttavia non è casuale, in quanto coincide con il regalo giornaliero dei 30 giorni. Insomma Ubisoft sta tentando in molti modi di risvegliare l’interesse verso questo brand verso il quale, complice l’appuntamento annuale con un nuovo capitolo, iniziava a percorrere una parabola discendente dal punto di vista di innovazioni.