Come più o meno tutte le app di dating, gli utenti potranno avviare tra di loro delle chat riservate. A differenza di molti servizi del genere però, AppDates darà un privilegio maggiore alle donne, visto che saranno proprio loro – e non gli uomini – a dare il via alla conversazione. Una caratteristica questa che è stata introdotta per arginare la malsana abitudine di stalkerare le donne
che molti maschi hanno durante gli incontri sul web. Resta comunque la funzione di blocco per ammutolire che disturba o chi insulta.Gli utenti più intraprendenti avranno inoltre la possibilità di collegare l’app ai propri social di riferimento come Facebook, Instagram o Twitter, offrendo ai diretti interessati più informazioni possibili riguardo la propria vita.
Le incognite su AppDates sono comunque molto ampie, a partire dal capitolo sicurezza. Utilizzando linee deboli, gli utenti potranno essere esposti a interferenze oppure, ipotesi assai peggiore, a violazione della privacy. Essendo una piattaforma condivisa da persone su uno stesso mezzo di trasporto, eventuali conversazioni potrebbero creare disagi o veri e propri contenziosi tra individui che magari non hanno approcciato bene in chat. Cosa ancora più grave, AppDates potrebbe essere utilizzata anche da malintenzionati che si nascondo sotto un profilo fasullo.
L’applicazione è prossima all’uscita, ma in un primo momento sarà disponibile solo su Apple Store. In attesa del suo rilascio su Google Play, vi chiediamo: davvero credete di trovare l’amore in aereo attraverso questa via?