Huawei si sta impegnando per portare l’ultima release del robottino verde, Android Nougat 7.0, su tutti i propri terminali più recenti. Inoltre, in abbinamento alla nuova versione del sistema operativo, è in arrivo anche l’ultima versione della EMUI 5.0 che dovrebbe garantire nuove funzioni e prestazioni migliorate.
Tra i device che saranno aggiornati, c’è anche il P9 Lite, il piccolo grande Huawei che fa del rapporto qualità/prezzo il proprio cavallo di battaglia. Il firmware disponibile per questo device è ancora in versione Beta e si basa sui primi firmware di Android Nougat per i modelli VNS-L31 e VNS-L23.
Di seguito vi riportiamo la procedura completa per l’installazione, tenendo conto che esistono due versioni dell’update con i relativi bug. Nella versione B328 i problemi attualmente conosciuti sono:
- Rete dati mobile non funzionante dopo il bloccaggio dello schermo (è necessario il riavvio)
- Non funziona Private Space
Per la versione B329 i problemi noti sono minori, in quanto funziona correttamente tutto tranne la fotocamera. Sicuramente a breve usciranno nuovi firmware con i fix dei problemi presenti si queste due versioni, ma se volete provare assolutamente Android Nougat sul P9 Lite ecco come fare:
- Eseguire l’unroot del device
- Riavviare in Modalità Recovery (TWRP)
- Flashare il file update.zip
B328 : https://update.hicloud.com:8180/TDS/d…ull/update.zip
B329 : https://update.hicloud.com:8180/TDS/d…ull/update.zip - Verrà visualizzato un messaggio di errore, tranquilli è normale.
- Non riavviare e flashare i seguenti file in base al modello del dispositivo:
VNS-L31 : https://update.hicloud.com:8180/TDS/d…-L31_hw_eu.zip
VNS-L23 : https://update.hicloud.com:8180/TDS/d…-L23_hw_la.zip
- Riavviare il dispositivo
Ecco fatto, dopo il riavvio, il device sarà equipaggiato con Android Nougat 7.0 e potrete sfruttare appieno tutte le funzionalità offerte dal sistema operativo.
Ricordiamo che eseguire queste operazioni potrebbe comportare danni al terminale ed inoltre potrebbero invalidare la garanzia. È consigliabile effettuare queste modifiche se si ha un minimo di dimestichezza con il sistema Android e con le procedure di root in generale. È sempre meglio, prima di procedere con qualsiasi modifica software, effettuare un backup per prevenire la perdita accidentali di dati importanti.