Da settimane si stava vociferando circa la possibilità che Spotify, celebre servizio di streaming musicale, potesse acquisire SoundCloud, ovvero un suo diretto concorrente. Tutti gli indizi suggerivano una chiusura imminente dell’operazione, eppure sembra che qualcosa non sia andato per il verso giusto. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Infatti, una fonte interna a Spotify ha annunciato che l’acquisizione è definitivamente tramontata, e non ci sono margini per un’eventuale riapertura. Le ragioni risiedono nella volontà di Spotify di quotarsi in borsa il prossimo anno (e l’operazione legata a SoundCloud avrebbe potuto rappresentare un ostacolo in tal senso).
Non sono mai trapelate le cifre precise di questa ipotetica acquisizione, anche se alcune fonti legate a SoundCloud avevano ipotizzato circa 1 miliardo di dollari. Per adesso, nessuna delle due società ha voluto commentare la cosa, ma non ci sono dubbi sul fatto che si sia persa una grande occasione.
Spotify infatti, già leader nel settore dello streaming musicale, avrebbe potuto eliminare un competitors dal mercato e, contemporaneamente, fare propria un’importante fetta di mercato relative ai cantautori che caricano su SoundCloud, in maniera indipendente, la propria musica (in quanto sprovvisti di produttori). Si sarebbe potuta conquistare una nicchia che, nel tempo, avrebbe potuto fare la differenza.
In ogni caso, staremo a vedere come evolverà la vicenda. Il tempo ci ha insegnato che spesso queste operazioni, che sembrano tramontate, riprendono quota improvvisamente. Continueremo dunque a seguire la situazione e vi terremo costantemente aggiornati a riguardo, in attesa magari di qualche comunicazione ufficiale proveniente direttamente da Spotify o SoundCloud.