Dopo pochi mesi ecco che il sistema di ricerca americano Yahoo! annuncia di essere stato vittima, in precedenza, di un cyber attacco con una portata più ampia rispetto a quello reso noto nel settembre 2016.
Il colosso del web ha appena reso pubblico un nuovo attacco di cui è stato vittima, da parte di alcuni hacker nell’agosto del 2013. La portata dei danni arriverebbe a circa il doppio rispetto all’evento alcuni mesi fa, coinvolgendo oltre un miliardo di account privati.
Nello scorso cyber attacco, vennero incolpati alcuni pirati informatici russi e di altri governi stranieri come la Cina, mentre questa volta non ci sono piste o indizi che possano categorizzare e specificare da chi arriva questa violazione.
Tra le informazioni rubate, sono presenti email, numeri di telefono, password, date di nascita, dati anagrafici e domande di sicurezza. Questo nuovo annuncio da parte dell’azienda risulta un duro colpo di immagine per il gruppo californiano di Sunnyvale,
che in passato ha dominato con le sue novità il web, ed ora è costretto a combattere per sopravvivere al duro mondo del marketing di Internet.Le ripercussioni, di tale attacco, potrebbero arrivare dalla trattativa in corso con Verizon, gigante delle TLC negli Stati Uniti, che era pronto ad acquistare per 4.8 miliardi Yahoo!. Dopo i recenti avvenimenti potrebbero esserci delle discordanze tra i manager delle due aziende, portando la trattativa a subire delle variazione su prezzo, sicuramente in calo.
Marissa Mayer, responsabile di Yahoo! si trova costretta a mantenere il gruppo statunitense a galla per non decretarne la fine ed arrivare all’accordo finale con Verizon.