Nel 1967, un gruppo di geologi ha trovato uno strano diamante nel cratere di un meteorite. Lo hanno chiamato lonsdaleite. Oggi, un gruppo di ricercatori dell’Università dell’Australia è riuscito a sintetizzare questo diamante esagonale e, fra le altre sue caratteristiche, quella che emerge più delle altre è il suo essere talmente forte da riuscire a tagliare praticamente tutto.
Non è la prima volta che si riesce a sintetizzare il lonsdaleite, ma il metodo utilizzato da Bradby e le attrezzature riducono la temperatura necessaria per creare i nanocristalli di questo materiale fino a 400 gradi Celsius. Il che rende lo particolarmente utile per le applicazioni industriali.
Il lonsdaleite, per inciso, deve il suo nome al più grande pioniere della cristallografia, la geologa Kathleen Lonsdale.