L’arrivo di Super Mario Run è riuscito a dividere nettamente le percezioni dei giocatori da quelle degli investitori. Infatti, da un latro troviamo i fan entusiasti di questo nuovo gioco che è approdato inizialmente sui device equipaggiati con il sistema operativo iOS e molto presto in arrivo anche per gli utenti Android. Dall’altro troviamo gli stakeholder della Nintendo, ossia tutti coloro che finanziariamente sostengono la compagnia e hanno quindi interessi economici, che al momento non sono particolarmente felici.
I motivi sono semplici. Nonostante un boom di acquisti e download, ricordiamo che l’applicazione è venduta al costo di 9.99€ per la versione completa senza acquisti in-app, le cifre non sono riuscite a sfiorare il record attualmente raggiunto dalla stessa Nintendo con Pokémon GO
.Uno dei punti principalmente criticato è stato proprio il voler offrire un’esperienza completa ad un prezzo non certo appetibile per l’utente casual che gioca su mobile. Questo perchè si tratta di un acquisto una tantum ad differenza delle microtransazioni in-game, che possono apportare delle entrate continue.
A questo va anche aggiunto che nonostante il successo globale del titolo, in madrepatria non sembra aver avuto il successo sperato, con una media delle recensioni sotto le aspettative, dovute al prezzo troppo elevato in relazione ai contenuti offerti.
Questo ha comportato una rapido declino delle azioni della software house nipponica pari al 16% in cinque giorni. Considerando che Nintendo non ha annunciato al momento alcuna espansione gratuita o a pagamento per il titolo, le prospettive non sembrano essere delle più rosee.