Facebook continua il suo lavoro riguardo la privacy ed elimina dopo numerose polemiche una funzione spesso causa di enormi beghe per gli utenti. Stiamo parlando di “Amici nelle vicinanze”, il servizio che consentiva all’utilizzatore di individuare la posizione precisa di un suo amico con segnale GPS sull’omonima piattaforma.
Dal prossimo aggiornamento, il social non darà indicazioni riguardo la perfetta geolocalizzazione delle persone, bensì si limiterà a dire se un tale amico si trova nei paraggi e, se sì, segnalerà soltanto il dato – nemmeno preciso – riguardo la vicinanza in termini chilometrici.
Scompare così una delle funzioni che più di tutte avevano scatenato numerose perplessità in termini di privacy. “Amici nelle vicinanze” spesso e volentieri rendeva localizzabili persone, senza la loro precisa volontà, che magari si erano dimenticate di disattivare il segnale GPS dall’applicazione.
Facebook comunque non rinuncia alla sua idea principale di rendere più connessi gli utenti che si trovano a poco spazio di distanza ed al posto di “Amici nelle vicinanze” introduce Wave, un servizio che permetterà di inviare un semplice pokè alle persone care che sono vicine alla nostra posizione. Il pokè in questione dovrebbe essere rappresentato da una semplice mano che saluta. Non si tratterà di una vera e propria chat perché non sarà possibile instaurare una conversazione come in Messenger.
Il poké di Wave dovrebbe sostituire nell’immaginario di Facebook il caro e vecchio squillo ed avrebbe esclusivamente il compito di far capire ad un/a nostro/a amico/a: “Ehi ti sto pensando!”