Arrivati alla fine dell’anno solare, è tempo di tirare le somme e valutare anche l’andamento economico e le performance di un’azienda. Sicuramente per un OEM è fondamentale conoscere quanti dispositivi sono stati venduti dal momento della presentazione del proprio top di gamma.
Questo è il caso di Huawei, che quest’anno è stato in grado di offrire una gamma di dispositivi apprezzati da pubblico e critica. Stiamo parlando della famiglia P9 in particolare del capostipite e della versione P9 Plus che globalmente sono riusciti ad arrivare alla quota di 10 milioni di unità spedite.
I due device sono stati presentati lo scorso aprile e rappresentavano il meglio che Huawei potesse offrire. Il connubio perfetto tra design e hardware. Ricordiamo infatti che i device sono dotati di un processore octa-core, 3/4GB di memoria RAM, una scocca realizzata in alluminio oltre a tutte le varie periferiche come la porta USB Type-C, il lettore di impronte digitali e via dicendo, il tutto condensato in un display da 5.2″ e 5.5″.
Da lodare anche la partnership con Leica che ha permesso a Huawei di equipaggiare i propri dispositivi con ottiche SUMMARIT H 1:2.2/27 per le due lenti poste nella parte posteriore.
Questo ha permesso all’azienda di espandere il proprio mercato globale arrivando a superare con questi due device i 2,6 milioni di smartphone venduti nelle prime sei settimane e raggiungere il traguardo dei primi 10 milioni di device spediti. Questo successo ha anche contribuito al raggiungimento dei 33 milioni di smartphone spediti nel corso del terzo quadrimestre del 2016.
Huawei ormai è un’azienda globale e se riuscirà a mantenere questi standard wualitativi per i prossimi device potrebbe crescere ancora. Nel frattempo dobbiamo sperare che oltre a lavorare sul P10, Huawei non si dimentichi degli attuali utenti e rilasci presto l’update ad Android Nougat 7.0 per la gamma P9 (attualmente in corso i beta test su P9 Lite e P9 Plus) e per Honor 8.