Insomma, un top gamma senza compromessi questo Zenfone AR, la cui particolarità risiede senza dubbio nel comparto fotografico in grado, come detto in apertura, di integrare la tecnologia Project Tango
, e dunque di poter mappare in 3D l’ambiente circostante (il che apre a funzionalità infinite).Sarà molto interessante assistere allo scontro sul mercato tra questa proposta di Asus e quello che sarà l’erede del Phab 2 Pro di Lenovo, primo smartphone effettivamente commercializzato con questa tecnologia. Da sottolineare comunque il supporto di Zenfone AR anche a Daydream, ovvero la piattaforma di realtà virtuale targata Google.
Grande attenzione anche alla parte costruttiva, con un corpo unibody realizzato in alluminio e policarbonato satinato, che donano al dispositivo un aspetto premium davvero molto gradevole.
Asus Zenfone AR sarà disponibile durante il secondo trimestre del 2017 nella colorazione Charcoal Black. Nessuna notizia, almeno per adesso, per quanto riguarda quello che sarà il prezzo di listino.