Google Chrome 56 tra le varie feature introduce anche il supporto ai file FLAC. Si tratta di un particolare codec audio caratterizzato da una pulizia del suono senza paragoni. Infatti FLAC è un acronimo per Free Lossless Audio Codec, ossia codec audio libero con compressione dati lossless cioè senza perdita di qualità.
Questa scoperta è stata notata da 9to5google nonostante nel changelog della versione Beta di Chrome 56 non risultasse nessun accenno. Tuttavia per i sistemi operativi Windows e Android non si tratti di una novità rilavante. Questi due OS sono in grado di riprodurre nativamente i file audio di questo formato. Il cambiamento maggiore lo avranno coloro i quali utilizzano l’ecosistema Apple.
Chrome 56 integra il supporto ai FLAC
Soprattutto in ambito macOS, Apple non prevedere una player in grado di riprodurre nativamente questi file. Bisogna quindi ricorrere ad applicazioni di terze parti con conseguente perdita di immediatezza e qualità non sempre elevate. La scelta di Google è quindi più che sensata se si considera che Chrome rientra nella top 3 delle applicazioni più scaricate su PC.
Il funzionamento sarà molto semplice. Una volta scelto il file FLAC da riprodurre, basterà trascinarlo in una nuova scheda che si trasformerà in un player audio. Al centro dello schermo comparirà una barra di avanzamento con i classici comandi play/pausa oltre che l’indicatore del volume. Sarà possibile anche trascinare l’indicatore per spostarsi all’interno della traccia audio a piacimento.
Ovviamente, trattandosi della prima beta, il lavoro è solo all’inizio, quindi sicuramente nel corso delle prossime settimane o mesi, questa feature verrà migliorata costantemente.