News

Google rilascia sul Play Store l’applicazione Toontastic 3D

Toontastic 3D l’applicazione pensata per i più piccoli

Sul Play Store approda Toontastic 3D. Questa divertente applicazione nasce dopo l’acquisizione da parte di Google delal LaunchPad Toys avvenuta nel 2015. Grazie a questa app potremo realizzare ed animare delle marionette virtuali. Ma il divertimento non finisce qui, in quanto sarà possibile selezionare i personaggi e fargli vivere avventure sensazionali.

Infatti, i piccoli utenti a cui è indirizzata questa app, potranno decidere i movimenti da far eseguire ad ogni personaggio, aggiungere sottofondi musicali e registrare direttamente con la propria voce i dialoghi tra i personaggi. Una volta terminato il lavoro dei novelli Steven Spielberg, sarà possibile salvare il tutto e generare un video in 3D da conservare sullo smartphone o condividere tra gli amici.

Potremo disegnare e animare il nostro cartone personale

Grazie all’editor integrato, è possibile realizzare il proprio personaggio originale

partendo dalle opzioni proposte di default dall’applicazione. Sarà possibile entrare in prima persona nella storia importando alcune immagini e creando quindi il nostro personaggio animato.

Toontastic 3D fa parte del programma Google‘s Education ed è chiaramente pensata per un pubblico giovane ma non per questo riservata solo agli utenti più piccoli. Sebbene sia un potente e divertente modo di creare avventure interstellari, questo metodo giocoso potrebbe anche essere utilizzato per riportare varie notizie, creare e conservare divertenti album fotografici e realizzare qualsiasi altra cosa si può immaginare.

Pirati, robot che si trasformano, cattivi nefasti sono solo alcuni dei personaggi disponibili. Le storie attualmente disponibili si suddividono in tre archi narrativi: Short Story, Classic e Science Report ma non sono da escludersi aggiornamenti successivi per ampliarli. Per tutti gli interessati, l’applicazione è disponibile seguendo il nostro link:

Developer: Google LLC
Price: Free

Condividi
Pubblicato da
Alessio Amoruso