Dei 30 team partecipanti alla competizione organizzata da Google Lunar Xprize solo 5 hanno superato la scrematura iniziale: in palio ci sono 30 milioni di dollari per i partecipanti. Il primo team che riuscirà nell’impresa riceverà 20 milioni di dollari, mentre 5 andranno al secondo classificato. Il resto verrà suddiviso tra coloro che si sono distinti per le soluzioni utilizzate e/o hanno raggiunto obbiettivi extra.
Atterrare sulla Luna con un robot, percorrere 500 metri e inviare sulla Terra immagini ad alta risoluzione dell’impresa. Molto più facile a dirsi che a farsi per i 5 team che sono ancora in lizza, inizialmente più di 30, per aggiudicarsi il premio di 20 milioni di dollari messo in palio da Google per Lunar XPrize. I team in competizione hanno meno di un anno per lanciarsi, letteralmente, nell’impresa: la deadline è fissata per il 31 Dicembre 2017, ultimo giorno utile per effettuare un lancio. Due team sono avanti con le tempistiche e progettano una partenza in anticipo rispetto agli altri tre. I team rimasti in gara sono i seguenti:
La sfida è lanciata, la posta in palio è davvero alta, ma ancor di più lo è la gloria nel riuscire nell’impresa che Google Lunar Xprize offre ai partecipanti: la possibilità di spingersi oltre i limiti della conoscenza e tornare a sognare guardando alle stelle. E alla Luna.