Secondo un recente report LG G6 sarà impermeabile, ma questa scelta ha un prezzo: la batteria non sarà removibile, perdendo una funzionalità molto apprezzata sia in Oriente che in Europa. L’indiscrezione proviene da una persona familiare con i piani aziendal: l’intenzione è gareggiare alla pari in un mercato in cui il trend è quello dei dispositivi resistenti all’acqua.
Sono decisioni importanti quelle che la divisione mobile di LG sta affrontando in queste e nelle scorse settimane. Le perdite operative complessive ammontano a 224 milioni di dollari per la divisione mobile secondo i dati che riguardano l’ultimo trimestre fisicale del 2016: la causa è da ricondurre in parte al flop delle vendite di LG G5 e dal’altra dalla massiccia campagna marketing per LG V20.
LG ha iniziato il 2016 con una sfida: scuotere il mercato con una scelta coraggiosa, e puntare tutto sulla modularità. Il suo smartphone top di gamma LG G5, nonostante presentasse una innovativa slitta per consentire l’utilizzo di moduli aggiuntivi (chiamati “Friends”, NdR) non è stato il successo sperato. Le vendite non sono decollate e la rivoluzione si è trasformata in un flop.
Discorso diverso invece per LG V20: esente da difetti veri e propri, nonostante sia stato il primo smartphone con a bordo Android Nougat di fabbrica, non è riuscito a colpire gli utenti. A nulla è valsa la massiccia campagna marketing messa a punto da LG, in particolar modo negli Stati Uniti: LG V20 è un prodotto di altissima qualità, ma che non ha saputo conquistare il pubblico di entusiasti della telefonia.
LG G6 sarà impermeabile, ma ha anche altri assi nella manica
Parlavamo di scelte difficili, e il report di CNET ce lo conferma: LG G6 sarà impermeabile, ma rinuncerà ad avere una batteria removibile. Indubbiamente la compagnia coreana vuole mettersi al pari della concorrenza: Samsung e Apple offrono già prodotti impermeabili, con la batteria sigillata all’interno della cover posteriore.
Non sarà stato facile per LG neanche accettare l’idea di produrre un top di gamma con un processore “vecchio”: a causa di Samsung, le scorte iniziali del potentissimo Snapdragon 835 saranno disponibili solo per Galaxy S8. Da qui la scelta di anticipare l’uscita rispetto al Galaxy S8, che sarà assente dal Mobile World Congress di Barcellona, e che consentirà ad LG G6 di essere il primo top di gamma di questo 2017: la presentazione è prevista per il 26 Febbraio.
LG G6 sarà anche il primo smartphone non sviluppato da Google ad integrare l’Assistente Google: una potente intelligenza artificiale che funge da nostro personale assistente digitale. Inizialmente sembra che la compagnia abbia vagliato la possibilità di integrare Alexa, l’assistente Amazon già presente su alcuni suoi frigoriferi smart. Sembra che l’inversione di rotta sia dovuta al fatto che Alexa è ancora “troppo immaturo” come assistente per un dispositivo mobile. Alexa potrebbe essere integrato più tardi nel corso dell’anno, permettendo a LG G6 di avere a sua disposizione ben due assistenti.