Secondo un report di VentureBeat tutte le ultime incognite del Samsung Galaxy S8 non sarebbero più un mistero: eccolo in una foto reale che ne mostra il design definitivo. Sappiamo inoltre tutte le caratteristiche tecniche del prossimo flagship ( o dei prossimi, NdR) di casa Samsung, oltre a prezzo, data di lancio e disponibilità in Europa. Procediamo ad esaminare insieme ciò che sappiamo, punto per punto, grazie al lavoro instancabile di uno dei più famosi leaker: Evan “@evleaks” Blass.
L’azienda coreana quest’anno ha tutta l’aria di differenziarsi dalla concorrenza, specialmente da Apple. Complice LG che monterà un display 18:9 QHD+ sul suo G6, anche Samsung ha deciso di avere un approccio non convenzionale. Due sono le versioni attese quest’anno: una con diagonale 5.8″ e una da ben 6.2″, entrambe dotate di display QHD SAMOLED che copre l’83% della superficie frontale.
I display saranno entrambi Edge, curvi sui lati, e l’aspect ratio sarà di 18.5:9, inusuale rispetto allo standard 16:9. Ultima novità introdotta sarà il force touch: la parte inferiore del display sarà in grado di riconoscere i differenti livelli di pressione. Una soluzione che non ha mai preso piede nel mondo Android, e che sarà interessante vedere come Samsung ha deciso di implementare nella sua Grace UI.
Entrambi i dispositivi monteranno come processore lo Snapdragon 835 o una soluzione proprietaria Exynos, a seconda del mercato in cui verranno venduti. Samsung ha accaparrato per sé tutte le scorte iniziali dei processori Qualcomm, costringendo gli altri produttori a scelte difficili: LG per il suo G6 ad esempio utilizzerà un “vecchio” Snapdragon 821.
Quello che hanno in comune i due processori è il processo costruttivo a 10nm, che consente di ridurre i consumi rispetto ai processori dello scorso anno e garantire comunque prestazioni migliori di circa l’11% rispetto alla serie Galaxy S7. Anche il comparto grafico subisce un notevole aumento di prestazioni, con una GPU migliore di circa il 23%. Il processo a 10nm andrà a vantaggio dei consumi energetici, ridotti di circa il 20%.
Il quantitativo di memoria RAM è di 4GB, quindi niente modelli da 6 o 8GB come si vociferava (ma che potrebbero arrivare in seguito, NdR). I modelli base avranno 64GB di memoria interna, oltre alla possibilità di espandere la memoria tramite scheda microSD.
La batteria, rispettivamente da 3000 mAh e 3500 mAh, dovrebbe consentire di coprire un’intera giornata stress.
Infine, per nulla scontato, la presenza del jack da 3.5mm
Non ci sono molti margini di miglioramento per quanto riguarda il sensore principale, che rimane da 12 Megapixel con apertura f/1.7: molti dei miglioramenti saranno stati effettuati lato software.
I selfie saranno sicuramente più ricchi di dettagli grazie al nuovo sensore da 8 Megapixel, un upgrade rispetto a quello da 5 Megapixel del vecchio Samsung S7.
Lo smartphone ha due sensori biometrici per la protezione dei vostri dati: uno scanner dell’iride e un sensore d’impronta. Abbiamo visto il primo in azione anche sul defunto Galaxy Note 7: una serie di sensori vicino la fotocamera frontale permetterà di sbloccare il terminale semplicemente attraverso l’analisi delle vostre iridi.
Novità invece per il sensore d’impronta, che cambia posizione: per la prima volta assisteremo ad una svolta epocale. Esso è infatti posizionato accanto alla fotocamera posteriore, in una posizione che non sembra esattamente comoda.
Se LG sta cercando in tutti i modi di accaparrarsi l’esclusiva per integrare l’Assistente Google nei suoi dispositivi, Samsung non sta di certo a guardare. I prossimi flagship avranno a bordo Bixby, un potente assistente digitale a nostra completa disposizione.
Una funzione simile a Continuum di Microsoft è inoltre disponibile collegando il Samsung S8 ad una dock chiamata Samsung DeX: tramite quest’ultima è possibile usufruire dell’interfaccia Android su monitor di dimensioni generose, e navigare l’interfaccia utilizzando mouse e tastiera.
A causa dei problemi con il Galaxy Note 7, Samsung ha deciso di rimandare la presentazione del nuovo flagship, storicamente coincidente con il Mobile World Congress di Barcellona, che si terrà alla fine di Febbraio.
La presentazione avverrà a New York il 29 Marzo, circa un mese dopo il MWC: un lasso di tempo che Samsung utilizzerà per affinare ulteriormente i suoi prodotti e renderli perfetti, così da far dimenticare in fretta il flop del Note 7, in attesa di vedere un nuovo Galaxy Note 8, come riportato da uno dei dirigenti dell’azienda.
I nuovi Samsung Galaxy S8 saranno disponibili a partire dal 21 Aprile, ad un prezzo più salato di quello dello scorso anno. In Europa il prezzo di listino potrebbe essere di 799€ per la versione da 5.8″, e di ben 899€ per la versione da 6.2″, circa 100€ rispetto al prezzo di lancio dell’S7 e S7 Edge dello scorso anno.