LG G6 si mostra in un prototipo vicino a quella che potrebbe essere la versione finale: il corpo sembra avere una finitura lucida stile Jet Black di iPhone 7, mentre viene confermato il rumour circa la presenza della doppia fotocamera e sensore di impronte che rimane, come da tradizione LG, posizionato nella parte posteriore dello smartphone.
Con l’avvicinarsi dell’annuncio si moltiplicano le indiscrezioni circa il prossimo flagship della casa coreana, l’LG G6. Un dispositivo che annuncia un cambio di rotta per l’azienda nel settore mobile: finite le sperimentazioni modulari si ritorna ai dettami del mercato. Ed allora sì a finiture lucide stile iPhone 7, che donano un look molto elgante. E’ presente anche la doppia fotocamera che abbiamo già visto con Huawei P9 e iPhone 7 Plus.
LG però ha un asso nella manica: lo schermo. Lo smartphone dovrebbe essere il primo ad avere un display QHD+ 5.7″ con formato 18:9
. Un formato non standard per l’industria, che mira ad esaltare le capacità multimediali del top di gamma. Il comparto tecnico però non è altrettanto all’avanguardia: nel G6 dovremo accontentarci del “vecchio” Snapdragon 821.La motivazione è semplice: Samsung si è accaparrata l’intero lotto iniziale di Snapdragon 835 per il suo Galaxy S8. La scelta della casa coreana era quella di aspettare ed uscire dopo o anticipare l’avversario. Si è deciso di arrivare sul mercato con circa 1-2 mesi di anticipo sulla concorrenza.
Non che questo sia necessariamente un male: lo Snapdragon 821 equipaggiato sui Pixel di Google risulta un processore eccezionale. E LG ha altri assi nella manica. Come la vociferata presenza dell’Assistente Google integrato all’interno del suo flagship, LG G6. O la doppia fotocamera, che migliorerà ulteriormente il già eccelso comparto fotografico di LG G5 e V20. Appuntamento è per il 26 Febbraio in cui verrà presentato lo smartphone in anteprima mondiale al Mobile World Congress di Barcellona.