Qualche settimana fa parlammo di una funzione made in Apple pronta ad essere trapiantata (o copiata, secondo le cattive lingue) a molti dispositivi firmati Android. Questa funzione, cioè l’instant tethering, consente di connettere tra di loro più dispositivi attraverso una comune rete wireless quando si verifica la mancanza di connessione tra uno dei device a portata di mano. Per i sistemi operativi di Cupertino questo servizio è molto sviluppato, soprattutto per quanto concerne la connessione tra iPhone e Macbook.
Google ha attualmente dato vita ad una soluzione simile per dispositivi Android e da poco tempo è stato effettuato un primo roll out per alcuni smartphone. I primi cellulari a poter utilizzare la disponibilità dell’instant tethering saranno Pixel e Pixel XL, Nexus 6P, 5X e Nexus 6. Questi cinque potranno utilizzare il servizio sia in versione client sia in versione host, mentre altri due dispositivi, Pixel C e Nexus 9, avranno la disponibilità esclusivamente per la versione host.
Per poter usufruire della connessione, i cellulari che svolgono attività host devono avere installata la versione di Android 7.1.1 o successiva mentre i cellulari che svolgono attività client possono avere anche la versione di Android 6.0 o successivi.
Per poter utilizzare le potenzialità dell’instant tethering basterà configurare la connessione nelle Impostazioni Google. Il collegamento tramite Bluetooth avviene in maniera automatica. Per ora da questa funzione sono esclusi i tablet, ma la diffusione è solo ad una fase embrionale e presto si potranno avere nuovi dispositivi disponibili.