Ogni anno, il Mobile World Congress è lo scenario che meglio definisce le tendenze di quello che accadrà nel prossimo futuro del settore mobile, appunto. Sappiamo, dopo aver partecipato come ogni anno, che ci sono smartphone senza tasti e che l’intelligenza artificiale è sempre più onnipresente. Ma quali sono le altre tendenze?
Smartphone resistenti all’acqua: il nuovo standard
La resistenza all’acqua sta diventando una caratteristica comune nelle specifiche dei flagship dei vari brand. Ed era ora. Sony ha lanciato la linea Xperia Z e la resistenza all’acqua è una caratteristica che volevamo vedere con la commercializzazione di questo prodotto. Galaxy S7 e iPhone 7 erano già sotto i riflettori per questa peculiarità.
LG G6 viene equipaggiato con il punteggio IP68 per la resistenza all’acqua, che gli permette di “sopravvivere” fino a 1,5 metri di profondità per 30 minuti, senza subire alcun danno. Sony XZ Premium ha la stessa caratteristica, mentre Huawei P10 è certificato IPX2, il che significa che riesce a resistere alla pioggia. Il 96% degli smartphone, dunque, con un costo intorno ai 600 dollari, possiede una protezione all’acqua. Anche i dispositivi a buon mercato, come il Moto G5 Plus dal canto suo, è certificato IPX2.
I danni causati dall’acqua sono il secondo fattore più dannoso per i dispositivi elettronici. Circa 900 mila unità all’anno subiscono questo problema e il costo ad esso imputato è più o meno di 96,7 miliardi di dollari.
La tecnologia di visualizzazione TV passa al wireless
Se si guardano video sul device, si fa parte di un gruppo crescente di persone che ama farlo. Le statistiche mostrano che i video ora occupano più della metà del traffico mobile di dati e raggiungeranno l’80% entro il 2021. Quindi, ha senso che i produttori forniscano una migliore esperienza possibile. Tuttavia, invece di implementare i pixel AMOLED, molti hanno deciso di utilizzare la tecnologia oggi presente nelle ultime generazioni di televisori.
Questo riporta nuovamente a LG. Gli utenti di LG G6 potranno godere del DolbyVision e della tecnologia HDR 10. Con video compatibili, si può vedere meglio il contrasto di colore. Che, insieme ad uno schermo da 5,7 pollici di 2.560 x 1440 pixel e aspetto 18: 9, fa del G6 qualcosa di cinematografico.
Anche Sony sta utilizzando questa tecnologia nel suo Xperia XZ Premium. Quando questo smartphone viene confrontato con Premium Z5, la differenza è grande. L’immagine è luminosa, vivace e colorata.
Entrambi gli LG e Sony sono stati sviluppati in modo da avere accesso a una buona tecnologia. Ci si aspetta che Samsung si attenga alla seguente procedura.
Addio agli indossabili (soprattutto per le donne)
Sembra solo ieri che tutti vedevano nei wearable la tendenza che avrebbe segnato il futuro. Il mercato si è infittito di questa tipologia di dispositivi, soprattutto Android. Ma, quest’anno, gli indossabili sono stati i veri “chi l’ha visto” di questa edizione.
Solo un dispositivo emerge ed è Huawei Watch 2, disponibile in due modelli: classico e sportivo. Segue la tendenza di essere pensato per un pubblico maschile e sportivo. L’unico prodotto “avvistato” anche per un pubblico femminile è lo smartwatch LG, dispositivo Android che, francamente, non apporta alcuna novità.
Effetto nostalgia
La conferenza Nokia/HMD ha eclissato molti altri lanci di quest’anno. Il 3310 è stato, forse, l’annuncio più importante, ma è stato anche l’unico ad aver calamitato tutti i titoli dei giornali.
E’ chiaramente un prodotto di nicchia e potrebbe essere un perfetto regaloper i nostalgici, soprattutto per il suo prezzo (52 dollari). Ma il 3310, in particolare, ha un certo numero di caratteristiche che ci manca, come la batteria incredibile che dura fino a un mese e che si adatta a qualsiasi tasca.
Forse questo ispirerà alcuni progettisti nel risolvere i problemi che abbiamo oggi con il nostro smartphone.
Addio pulsante di avvio
L’anno scorso, quando iPhone 7 è stato rilasciato senza il jack per le cuffie da 3,5 mm, abbiamo pensato tutti che questo avrebbe segnato l’inizio di un futuro senza fili. Anche Moto Z ha eliminato questo ingresso. Tuttavia, pare che questa non sia una tendenza mirata a rimanere.
Durante il MWC diversi smartphone possedevano ancora l’ingresso da 3,5 millimetri, ma hanno acquisito una nuova tendenza: il pulsante di avvio. Quest’anno, tutti i brand hanno annunciato tasti funzione o pulsanti di navigazione che occupano parte dello schermo. Con il Galaxy S8 e il nuovo iPhone all’orizzonte, questa tendenza dovrebbe confermarsi.