Skinner è il nome di un nuovo malware Android scovato da Check Point Software Technologies, una società di Israele che è diventata un punto di riferimento per quanto riguarda la sicurezza informatica. Attraverso il proprio sito web ufficiale Check Point Software Technologies ha reso pubblica una scoperta per certi versi sconcertante: un’app presente nel Google Play Store, installata su oltre 10.000 device, conteneva un pericoloso malware che si serviva delle pubblicità per nascondersi.
La particolarità di Skinner consisteva nell’utilizzo di una nuova tecnica che permetteva ai suoi creatori di massimizzare i profitti senza dover ricorrere ad una diffusione in larga scala del malware, diminuendo così il rischio di essere scoperti prima di lucrare tramite il malware stesso. Questo particolare software malevolo geolocalizzava l’utente ed eseguiva senza autorizzazione un codice da uno dei propri server, il tutto senza destare sospetti.
Per evitare di sfuggire ai rilevamenti di sicurezza questo particolare malware si serviva di alcune tecniche molto sofisticate che a quanto pare hanno funzionato. Non essendo rilevato da alcun sistema di sicurezza il malware si impossessava delle app utilizzate dai malcapitati utenti e proponeva una serie di banner pubblicitari per trarre profitto da questa attività malevola.
Aver eliminato questo malware è sicuramente una buona notizia, ma Check Point Software Technologies oltre a segnalare l’app in questione a Google, che l’ha eliminata prontamente dallo Store, ha ammesso che possono esserci molti altri malware che utilizzano le stesse tecniche di Skinner. Addirittura in futuro le tecniche utilizzate dai cybercriminali potrebbero subire dei perfezionamenti e questo renderebbe ancor più difficile individuare ed eliminare i software dannosi.