Dopo essere uscito in esclusiva su Nintendo Wii U e poi su PC, finalmente Typoman accontenta tutti gli utenti PlayStation sbarcando sullo store ufficiale di Sony in una versione ‘Revised’ davvero interessante. Scopriamo insieme il titolo sviluppato dallo studio Brainseed Factory!
Basato su un concept decisamente originale, in questo titolo dai toni cupi impersonerete un simpatico personaggio fatto di lettere che si ritroverà a lottare, in un ispirato mondo fatto d’inchiostro, contro il temibile spettro della censura. Il gioco si presenta com un semplice puzzle game bidimensionale ricco di elementi platform e il vostro scopo sarà quello di procedere ed esplorare questo strano e pericoloso territorio di gioco. Vi farete strada, mistero dopo mistero, risolvendo gli enigmi basati sulla composizione di parole e termini di ogni tipo (il dizionario di gioco è inglese, ndr). Ad esempio, per dare il via ad uno switch basterà prendere ed unire le lettere O e N così da formare la parola ON e attivare così l’interruttore. Insomma, niente di trascendentale ma possiamo dire in tutta sincerità che il videogioco riesce in diverse occasioni a stupire e a catalizzare l’attenzione del giocatore il quale, a parte in alcuni casi, difficilmente rimarrà bloccato a lungo o si ritroverà spiazzato dalla difficoltà dei puzzle proposti.
Insomma, nonostante da un lato ci sia un gameplay che si basa su meccaniche di gioco semplici ed immediate, dall’altra parte troviamo comunque tutta una serie di accorgimenti, aiuti e particolarità del level design che fanno sì che il titolo sia piacevolmente scorrevole e non troppo impegnativo per il giocatore. L’unico limite di fatto contro il quale potrete scontrarvi è quello imposto dall’uso della lingua inglese, con la quale dovrete avere per forza di cose un minimo di dimestichezza affinché possiate comporre le parole per risolvere i diversi enigmi. Per concludere, sicuramente non si tratta di un gioco adatto a tutti in quanto l’esperienza che propone è circoscritta da diversi limiti tecnici e non che rendono – in primo luogo – le fasi platform un po’ troppo legnose e ripetitive. Il livello di sfida è particolarmente basso e il gioco si esaurisce in una manciata di ore. Insomma considerate anche il prezzo, un po’ troppo alto per un gioco che si trova da anni su Wii U, e valutate bene se il clima e l’idea alla base di questa produzione possano fare per voi. Se nel complesso vi sentite ispirati dalle tematiche e dall’ambientazione, siamo certi che Typoman riuscirà a conquistarvi e a divertirvi per qualche ora.