Molti ormai conoscono Kodi, un programma facilmente scaricabile ed accessibile su computer o su smartphone sottoforma di app. La classica lama a doppio taglio, ovvero legale ma fino a un certo punto. In seguito ai numerosi arresti avvenuti nei mesi scorsi proprio per coloro che sfruttavano i box Kodi per attività illecite, oggi leggiamo di un nuovo caso. Il protagonista della vicenda è un uomo inglese, colto nella vendita di dispositivi con il programma in questione precaricato.
Una volta scoperto il signor Malcolm Mayes si è visto recapitare una multa di £250000 per aver venduto dispositivi con liste IPTV installate. Questi proponeva la soluzione Kodi a pub e bar sostenendo fosse completamente legale. Le attività commerciali potevano quindi accedere a contenuti pay per view
gratuitamente. Il costo che l’uomo richiedeva ad ogni vittima era di £1000 per l’installazione dell’apparecchio. Dopo di che era semplice avere accesso ad eventi sportivi come partite di calcio direttamente sul proprio TV. Canali Sky Sport e non solo, anche film e programmi tv in diretta.Il National Trading Standard, dopo aver condotto dei test su uno dei box venduti dall’uomo, lo ha sentenziato. Dieci mesi in prigione ed una cifra pari a quella già accennata. Il responsabile dell’organo NTS, Lord Toby Harris ha anche lanciato un appello a coloro che svolgono questa attività: “Spero che questa sentenza sia un messaggio chiaro, l’attività criminale non paga“. Chissà se veramente questo fermerà altri dalla vendita dei celebri TV box Kodi.