Google sarebbe al lavoro sui successori dei Pixel, nome in codice “Muskie” e “Walleye“: spunta anche un terzo dispositivo con il nome “Taimen“. La notizia conferma i rumour provenienti da più fonti riguardo i Google Pixel 2 che, come da tradizione in casa Google, hanno nomi interni riferiti al mondo marino.
Quello che stupisce però è che secondo ultime indiscrezioni i dispositivi su cui la casa di Mountain View sarebbe al lavoro sono ben tre e non due. L’ultimo arrivato, Taimen, suggerisce un dispositivo dalle dimensioni generose. I nomi dei dispositivi infatti riflettono anche quelle che poi saranno le caratteristiche dei prodotti.
Quando Google collaborò con Motorola per produrre il Nexus 6, il nome in codice era ed è rimasto “Shamu”. Appartenente alla famiglia delle orche, Shamu non è sicuramente un pesce dalle dimensioni contenute: anche il Nexus 6, con il suo pannello da ben 6 pollici, rappresentò all’epoca una vera e propria “balena” nel mondo degli smartphone.
Taimen, noto anche come salmone siberiano, è un pesce davvero grande. Gli smartphone di Google quest’anno potrebbero arrivare in ben tre versioni, con le “solite” varianti da 5″ e 5.5″, più una, Taimen, con uno schermo più grande. La line-up dei Google Pixel 2 si definisce sempre più attraverso indiscrezioni, e con il passare dei mesi avremo le idee più chiare su quale sarà la strategia per il lancio dei nuovi Pixel, che dovrebbe aggirarsi intorno ad Ottobre/Novembre.