L’indiscrezione che da tempo circola sul nuovo iPhone realizzato da Apple, sembra trovare un minimo di supporto per il momento. Infatti Apple ha recentemente depositato un nuovo brevetto presso gli uffici USTPO che si occupa della registrazione dei vari brevetti.
La descrizione che accompagna questo brevetto parla di un sistema di blocco e sblocco dello smartphone attraverso il riconoscimento facciale. La data del deposito del brevetto risale al 26 settembre 2016 e accolta nelle scorse ore.
Questo brevetto dovrebbe indicare che almeno sul prossimo iPhone Edition, il dispositivo celebrativo che sarà lanciato quest’anno, la feature dovrebbe esserci. Ovviamente non si tratta di nulla di vincolante e potrebbe essere solo un brevetto depositato per precauzione, ma considerando le tempistiche, la presenza sul nuovo iPhone è plausibile.
Il funzionamento si basa sulla scansione del viso dell’utente. Grazie alla fotocamera frontale del dispositivo, quando si prenderà in mano il terminale, partirà l’analisi. Il software confronterà il viso con quello preso da una foto precedentemente scattata in fase di autenticazione. Se il risultato dovesse essere positivo, lo smartphone si sbloccherà consentendo l’accesso a tutte le funzioni.
In questo modo è possibile sostituire lo scanner di impronte digitali o affiancarlo a questa nuova tecnologia.